"TerraFiume": tra Adda, Oglio e Po
per la quarta edizione del festival
Settembre e ottobre si tingono dei colori della pianura padana con la quarta edizione di “TerraFiume”, il festival che celebra le ciclovie cremonesi. Sono 45 i comuni delle province di Cremona e Mantova protagonisti di un ricco palinsesto di itinerari in bicicletta, spettacoli, degustazioni ed eventi culturali, per otto giornate dedicate al cicloturismo e alla scoperta del territorio più autentico.
L’iniziativa, ideata da Ortofficine Creative e realizzata con il supporto di Confcommercio provincia di Cremona, si avvale del contributo di Regione Lombardia, nell’ambito del bando Lombardia Style, e delle Camere di Commercio di Cremona, Mantova e Pavia. Un progetto che, anno dopo anno, ha saputo consolidare l’offerta turistica del territorio che oggi conta oltre mille chilometri di itinerari cicloturistici mappati, coinvolge in una programmazione coordinata 45 comuni (con l’ingresso di nove nuove amministrazioni) ed intercetta i trend nazionali ed internazionali del turismo lento, esperienziale, immersivo.
La formula è semplice e vincente: la bicicletta diventa il filo conduttore per attraversare paesaggi fluviali e campagne, scoprire borghi e cascine, visitare pievi e piccoli musei, gustare i sapori tipici della tradizione locale. I percorsi, adatti sia alle famiglie che ai cicloturisti più esperti, si snodano principalmente lungo piste ciclabili, strade secondarie e sentieri di campagna, offrendo a ogni pedalata la possibilità di immergersi in una Lombardia autentica e “slow”. Tutti i tour sono prenotabili esclusivamente online attraverso il sito ufficiale.
“‘TerraFiume’ è un’occasione per raccontare e vivere il territorio con uno sguardo diverso, attraverso un mezzo, la bicicletta, che invita a rallentare e ad assaporare ogni dettaglio. È un progetto che cresce di anno in anno e che valorizza la bellezza autentica della nostra pianura“, sottolineano Elisabetta Nava e Lorenzo Sazzini progettisti ideatori e coordinatori dell’iniziativa.
“Grazie a ‘TerraFiume’ il cicloturismo diventa un motore di sviluppo e di attrattività per i nostri borghi, le nostre imprese e le comunità locali. È una sfida che unisce cultura, sport ed enogastronomia, creando un’offerta turistica innovativa ed integrata e sempre più riconosciuta e riconoscibile anche a livello nazionale”, aggiungono Federica Ferrari, Luca Moggi e Paolo Bandera, rispettivamente sindaci di Piadena Drizzona, Pizzighettone e Casalbuttano ed Uniti, capofila dei 3 filoni.
“Il cicloturismo è una grande opportunità per valorizzare il nostro territorio, mettendo in rete natura, cultura e comunità locali – conclude Andrea Badioni, presidente di Confcommercio Imprese per l’Italia, Provincia di Cremona-. TerraFiume è un progetto corale che sostiene concretamente le imprese locali e genera ricadute positive per il commercio di vicinato, presidio sociale ed economico dei nostri paesi. Un grazie sincero ai sindaci che, ancora una volta, hanno creduto nella forza del fare squadra: la loro visione condivisa è il motore che rende possibile questa crescita”.
FILONI TEMATICI 2025
Nell’edizione 2025 il festival propone tre grandi filoni tematici che si sviluppano tra settembre e ottobre, periodo ideale per pedalare e scoprire borghi e tradizioni locali:
- Le vie dell’Adda – tra fontanili e rocche: 6-7 settembre, 12 ottobre. Un itinerario che intreccia natura e storia attraverso i comuni di Pizzighettone, Castelleone, Formigara, Rivolta d’Adda, Crotta d’Adda, Grumello Cremonese, Dovera, Izano, Romanengo, Offanengo, Soresina, San Bassano e dintorni.
- Le vie dell’Oglio – nella storia con gusto: 13-14 settembre. Un viaggio che unisce paesaggi fluviali e tradizioni enogastronomiche, toccando Piadena Drizzona, Bozzolo, Calvatone, Canneto sull’Oglio, Isola Dovarese, Voltido, Casteldidone, Solarolo Rainerio, Acquanegra sul Chiese, Ostiano e dintorni.
- Tra Oglio e Po – terre di ville e cascine: 20-21-28 settembre, 5-6 ottobre. Un percorso che valorizza la bellezza delle architetture rurali e delle residenze storiche tra Casalbuttano ed Uniti, Castelverde, Cicognolo, Pieve San Giacomo, Grontardo, Torre de’ Picenardi, Sospiro, Bonemerse, San Giovanni in Croce, Persico Dosimo, Vescovato, Robecco d’Oglio e dintorni.