Atti persecutori alla commessa:
la polizia arresta il molestatore

Gli agenti della Questura di Cremona, nella mattinata di lunedì, hanno arrestato un uomo responsabile del reato di atti persecutori.

Alle 12 circa, la Sala operativa della Questura ha ricevuto una segnalazione da una dipendente della “Coop” di via Del Sale che ha raccontato di essere molestata verbalmente da un uomo di etnia africana. L’uomo era solito sostare all’ingresso dell’esercizio e al momento della chiamata era ancora presente, continuando ad avere un atteggiamento aggressivo nei suoi confronti.

L’operatore della Centrale ha poi sentito una voce maschile che urlava, ed è rimasto in costante contatto telefonico con la dipendente. Poi l’invio immediato delle Squadre Volanti sul posto.

Quando gli agenti della Volante sono arrivati all’ingresso dell’esercizio commerciale hanno riconosciuto immediatamente il molestatore, già noto per diversi interventi di polizia, che inveiva verbalmente e con fare minaccioso nei confronti della donna.

Lei, visibilmente scossa, ha riferito agli operatori che già da diversi mesi veniva sistematicamente molestata e importunata ed in alcune occasioni anche inseguita dall’uomo. Durante il racconto era molto agitata e preoccupata e per questo è stata invitata in Questura per spiegare meglio i fatti.

In sede di denuncia la commessa ha raccontato un vortice di emozioni che avevano travolto la sua vita tranquilla e serena, sconvolta dagli atteggiamenti vessatori e dalle pregresse condotte di molestia, iniziate dalla primavera di quest’anno e culminate nella mattinata del primo settembre. E temeva anche possibili ripercussioni da parte dell’uomo.

Alla luce della grave situazione, considerato che non si trattava solamente di un episodio isolato,  ma di gravi condotte di stalking che perduravano da mesi, l’uomo è stato arrestato ed è stato condotto in carcere.