Mense scolastiche,
si decide per l'affidamento
Manca poco meno di un mese all’apertura delle buste per il nuovo gestore delle mense scolastiche cremonesi, attualmente in capo alla CAMST, a cui è stato prorogato il servizio fino alla nuova aggiudicazione. Le nuove linee guida riguarderanno soprattutto la qualità delle materie prime.
“Il termine ultimo per presentare le domande da parte delle ditte è venerdì 6 settembre, per la consegna dell’offerta; successivamente ci sarà l’apertura delle buste – ha spiegato la dirigente del settore istruzione Silvia Bardelli.
L’indirizzo di giunta è stato quello di aggiudicare sempre l’offerta economicamente più vantaggiosa, dando 100 punti alla qualità. Questo significa la forte sensibilità verso la qualità perché si premia proprio il progetto tecnico, quindi dalla qualità delle materie prime all’organizzazione eccetera e ci sono 100 punti da distribuire, quindi sarà valorizzato soprattutto questo aspetto. L’importante dunque è la qualità, il prezzo è fisso, quindi non devono fare nessun ribasso”.
Un’assegnazione che durerà parecchi anni perché è prevista anche una proroga. “La gara è per sei anni con una proroga di 3, quindi 6 più 3 e complessivamente siamo intorno ai 29-30 milioni per tutti e 9 gli anni . Si tratta di una gara complessa, al lato dell’apertura delle buste non c’è una stima dei tempi per far insediare la nuova ditta poiché si saprà alla fine di settembre in base al numero di ditte che partecipano. “La ditta aggiudicataria servirà parecchie scuole – ha precisato la dirigente – in primis le scuole dell’infanzia , le primarie, le statali, ma poi la ditta aggiudicataria servirà anche le scuole comunali e dal punto di vista delle forniture, nelle scuole comunali 0- 6 ci sono i cuochi in loco, però gli alimenti li fornirà il nuovo aggiudicatario e sono uguali per tutti”.