Un fronte comune per migliorare
le condizioni del carcere
La situazione igienico-sanitaria nella casa circondariale di Cremona, la condizione dei detenuti, ma anche le diverse problematiche attuali.
Questi alcuni dei temi al centro dell’incontro han dato in scena in provincia di Cremona, tra i rappresentanti del partito radicale, capitanati da Gino Ruggeri, il presidente Roberto Mariani e la garante provinciale delle persone detenute Ornella Bellezza.
Un appuntamento atteso e richiesto, in particolar modo dopo la visita in carcere condotta dai radicali nella giornata di Ferragosto, da cui erano risultati alcuni problemi sanitari all’interno della struttura di Via Ca’ del Ferro.
“Si è discusso circa la problematica sanitaria – commenta Ruggeri – che ad oggi non siamo riusciti a capire se sia stata risolta o meno: al momento della nostra visita era abbastanza pesante e drammatica; sappiamo che alcune disinfestazioni di questi insetti sono state effettuate ma senza sortire grandi effetti. Purtroppo, una disinfestazione più ampia, più incisiva, non è ancora stata fatta: tramite la dottoressa Bellezza stiamo cercando di capire se almeno questa situazione va a risolversi”.
“Questo incontro è stato veramente soddisfacente e piacevole – aggiunge Maria Teresa Molaschi, dirigente di comunità – perché abbiamo potuto avere alcune risposte, chiaramente non risolutive nell’immediatezza, però con grande speranza di collaborazione. Sono molto contenta di questo: quando si parla di detenuti non dobbiamo dimenticare che sono persone e come persone vanno trattate; e di conseguenza se ammalate, curate”.
A partecipare da remoto anche l’ex parlamentare Maria Antonietta Farina Coscioni e il consigliere provinciale Edoardo Vola.
Un incontro ad ogni modo considerato positivo da entrambe le parti che potrebbe aprire a nuove iniziative e collaborazioni.
“Un incontro molto interessante e importante – afferma in merito il presidente della Provincia Roberto Mariani – credo sia necessario pianificare anche uno strumento di lavoro e collaborazione, proprio su questi temi molto sensibili”.
“Abbiamo condiviso con il partito radicale – prosegue – dei passaggi che porteremo avanti nei prossimi mesi, in modo di tenere alta l’attenzione sulle problematiche interne alla casa circondariale. Ora chiederemo con il garante dei detenuti e il sottoscritto un incontro con ASST, per fare una riflessione insieme; ho già ottenuto la disposizione preliminare del Direttore Generale Ezio Belleri, che ringrazio, per fare questo momento”.
“Inoltre – aggiunge Mariani – dato che il garante dei detenuti è tenuto annualmente a fare una relazione sulla sua attività all’interno del carcere, di non circoscriverla a un mero passaggio burocratico, con una presentazione fredda della relazione, ma di presentare la tematica in un consiglio provinciale aperto, con le associazioni, le forze politiche e i cittadini che vorranno venire”.
“Direi un incontro positivo – fa eco Ruggeri – perché potrebbero nascere successivi incontri con altre autorità: a noi preme che queste problematiche non siano affrontate solo a spot ma in maniera continuativa”.
Andrea Colla