80 volte Dario Cantarelli: al Filo
il libro intervista dell'attore
Due occhi lucidi e un sorriso sereno, di quelli tipici delle persone che nella vita ne hanno viste tante, che è andato ad “abbracciare” la folla di persone accorse per ascoltarlo. In mano, un testo che racconta (almeno in parte) i suoi primi ottant’anni.
Grande partecipazione nel tardo pomeriggio di martedì nelle sale della Società Filodrammatica Cremonese per la presentazione di “Io Dario Cantarelli“, libro intervista curata dal giornalista Nicola Arrigoni ed edito da Cremonabooks.
Protagonista indiscusso lo stesso Cantarelli, attore cremonese che nella sua carriera ha calcato i palchi dei più blasonati teatri italiani e recitato al fianco di registi e colleghi di calibro nazionale e internazionale.
Durante l’appuntamento, scandito dalle domande del giornalista e autore del volume, Cantarelli ha fatto scorrere le dita sulle pagine della memoria, regalando al suo pubblico (come ogni buon attore sa e deve fare) tante storie, tanto note quanto inedite.
Dal suo primo incontro e alle diverse collaborazioni con Nanni Moretti, fino alle numerose persone e personaggi incontrati e conosciuti, passando per i grandi premi che hanno sancito la sua bravura a livello internazionale – due su tutti, “La grande bellezza” di Paolo Sorrentino (premio Oscar nel 2014) e “Habemus Papam” (in concorso alla 64esima edizione del Festival di Cannes).
Proprio un ampio capitolo è stata aperto su Nanni Moretti, pluripremiato regista che l’ha voluto spesso voluto con sé: dal primo incontro fino alle diverse pellicole che – con piccole o grandi parti – hanno visto Cantarelli sul set, sono stati numerosi gli aneddoti snocciolati.
Ottant’anni, si diceva, dei quali più della metà trascorsi ad inseguire ed afferrare il sogno di recitare e trasmettere emozioni e sentimenti, dal piccolo paese di Isola Dovarese e i palcoscenici di provincia sino ai red carpet più luminosi.
Ad aprire l’incontro, dopo i saluti di rito e qualche battuta (“questo libro non lo volevo fare, mi hanno fregato” scherza), un fuori programma: proprio nella giornata di martedì 16 settembre, l’attore ha festeggiato il suo compleanno e dalla platea si è alzato un piccolo coro di auguri.
A proposito di anniversari e celebrazioni, il cinema Filo di Cremona ha voluto dedicargli una particolare rassegna, dal titolo “Caro Dario“: un film al mese, per raccontare l’attore attraverso alcuni dei suoi film più iconici.
Si inizia mercoledì 17 settembre alle 20.30 con “Bianca”, pellicola del 1984 per la regia di Nanni Moretti; a seguire il 15 ottobre il film “La messa è finita” e il 12 novembre “Habemus Papam”. A chiudere il ciclo, il film premio Oscar “La grande bellezza” di Sorrentino.
Una presentazione che ha, ad ogni modo, incantato i numerosi presenti: e alla fine, come accade in ogni buono spettacolo, per il protagonista solo applausi.
Andrea Colla