Clienti aggressivi e molesti
nel bar. Risarcito il titolare
Resta una pena pecuniaria per uno degli imputati per possesso di arnesi atti ad offendere
Hanno entrambi risarcito la vittima, un cinese di 36 anni titolare del bar “Niagara” di Spinadesco, e il commerciante, parte civile con l’avvocato Stefania Giribaldi, ha rimesso la querela. A processo c’erano Gheorghe, 54 anni, e Adrian, 31 anni, entrambi romeni, che il 17 aprile del 2023, ubriachi, avevano dato di matto all’interno del locale. Quel giorno erano intenti a giocare alle macchinette, quando uno di loro aveva iniziato a sputare dei semi, mentre l’altro si era alterato perchè non vinceva, sostenendo che le macchinette fossero truccate.

Il cinese aveva replicato, ma loro lo avevano zittito: “Non rompere i c…, altrimenti ti ammazziamo”. Entrambi erano accusati di minacce, mentre il solo Gheorghe, un energumeno alto e grosso, anche di lesioni, in quanto aveva afferrato il titolare al collo con entrambe le mani, stringendolo con forza. Nel frattempo Adrian, lui finito sotto accusa anche per furto, aveva pensato bene di rubare una sigaretta elettronica e un mazzo di chiavi.

Entrambi gli imputati erano assistiti dall’avvocato Alessandro Vezzoni, che per Gheorghe ha patteggiato mille euro di pena pecuniaria in quanto all’epoca dei fatti, in seguito all’intervento delle forze dell’ordine, la polizia gli aveva trovato nel baule della macchina diversi oggetti atti ad offendere: un‘asta di ferro con la punta acuminata lunga 93 centimetri e una forbice da potatura, entrambe nascoste sotto il sedile del passeggero, e una mazza da baseball in alluminio blu elettrico della lunghezza di 76 centimetri, nascosta nel bagagliaio all’interno del vano porta ruota di scorta.
Sara Pizzorni