Ambiente

Po: “disco verde” per disponibilità
d’acqua in tutto il Distretto

L’ultimo Osservatorio sugli utilizzi idrici per l’anno 2025 regala l’attesa notizia: per la risorsa idrica sull’intero territorio del Bacino del Po sussiste ora una condizione di normalità. Ad incidere è una combinazione di più fattori: le piogge diffuse dovute alle perturbazioni delle scorse settimane e a quella in corso; l’ormai limitata richiesta di fabbisogni irrigui; i volumi d’acqua invasati nei Grandi Laghi regolati superiori alla media di riferimento nonostante una prima parte di Ottobre meno piovosa

Nessuna criticità sul fiume Po e “disco verde” per la disponibilità d’acqua su tutto il Distretto: durante l’Osservatorio sugli utilizzi idrici di oggi 23 ottobre da parte dell’Autorità di Bacino Distrettuale del fiume Po giunge l’attesa notizia del ritorno della severità idrica alle condizioni di normalità sull’intero territorio del bacino del Grande Fiume.

Positiva la combinazione di più fattori che determinano il quadro oggi rilevato: le perturbazioni delle scorse settimane e quella in corso, che hanno generato fenomeni precipitativi diffusi su tutto il Norditalia; l’ormai limitata richiesta di fabbisogni irrigui; l’ingente quantitativo dei volumi d’acqua che i Grandi Laghi regolati hanno invasato, tutti superiori alle medie di riferimento.

Dunque, nonostante le portate del Po siano caratterizzate da un andamento in costante calo (dopo essere state interessate da un incremento verificatosi nell’ultima settimana di settembre) i loro valori si mantengono comunque superiori rispetto alla portata di magra ordinaria.

Attualmente il territorio del Distretto del fiume Po è caratterizzato da precipitazioni sensibilmente inferiori ai corrispondenti valori medi e da temperature in generale superiori alle medie tipiche del periodo, ad eccezione del territorio emiliano-romagnolo e della porzione del territorio veneto ricompreso all’interno del Distretto dove si sono registrate temperature prossime o inferiori alla media.

Sebbene nella prima parte del mese le piogge siano state più scarse, i Grandi Laghi regolati hanno però fatto registrare, alla terza settimana di ottobre, volumi invasati superiori alle corrispondenti medie di riferimento, mentre le portate erogate sono risultate essere prossime o inferiori alla media corrispondente.

Per quanto concerne le portate transitanti nelle principali sezioni del fiume Po, a partire dalla quarta settimana di settembre queste sono state caratterizzate da un incremento, seguito quindi da una riduzione che si è protratta anche nelle prime tre settimane di ottobre; tale andamento in graduale calo ha così determinato il raggiungimento di valori medi giornalieri di portata inferiori rispetto alle medie tipiche del periodo. Ad ogni modo, nella sezione idrometrica di Pontelagoscuro, la portata permane su valori superiori rispetto alla soglia critica relativa all’intrusione salina, non destando dunque preoccupazione alcuna.

Per quanto concerne la previsione meteo, il territorio del Distretto del fiume Po nei prossimi giorni sarà caratterizzato da condizioni maggiormente stabili rispetto a quelle osservate nel più recente periodo, durante il quale si sono verificate perturbazioni e piogge diffuse. Nelle principali sezioni del fiume Po è attesa un’ulteriore graduale, seppur non costante, riduzione dei deflussi, i quali però permarranno su valori superiori alle corrispondenti portate di magra ordinaria.

La severità idrica a scala distrettuale viene quindi confermata “NORMALE”. L’Osservatorio tornerà a riunirsi nella primavera del 2026, dopo la pausa invernale.

Tutti i dati analitici del Distretto sono visibili e consultabili sul portale istituzionale dell’ente al link: https://www.adbpo.it/osservatorio-permanente

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...