Largo Moreni al buio: ancora
polemiche sulla nuova rotonda
Non si placa la scia di polemiche sull’intervento di riqualificazione della rotonda di Largo Moreni a Cremona. Dopo le segnalazioni dei giorni scorsi legate alle code e alla difficoltà di immissione nei diversi svincoli, ora a tenere banco sono le numerose lamentele per la scarsa illuminazione della zona, con particolare riferimento agli attraversamenti pedonali e ciclabili. Martedì, dal tardo pomeriggio, sono iniziate a pervenire in redazione numerose segnalazioni di visibilità ridotta, con evidenze in evidenza di potenziali rischi per la sicurezza di chi attraversa la strada o percorre la pista ciclabile di recente ampliata.
Anche sui social sono comparsi post di lamentele, accompagnati da fotografie che mostrano auto in fila e tratti pressoché al buio. In particolare, gli utenti evidenziano criticità lungo la tangenziale di via Eridano, nel tratto compreso tra l’area Tamoil e l’imbocco della rotonda. Qui il traffico risulta spesso rallentato, con lunghe code che si formano nelle ore di punta, alimentando l’esasperazione degli automobilisti.
Ma la discussione non si limita al lato cremonese del tratto viario: anche sul fronte piacentino cresce il malcontento. Il sindaco di Castelvetro, Silvia Granata, è tornata a esprimere perplessità sull’impatto del nuovo assetto viabilistico, sottolineando come l’aumento del traffico in ingresso e in uscita dal ponte sul Po rischi di gravare ulteriormente sulla sponda emiliana. Pur riconoscendo l’importanza dell’ampliamento della pista ciclabile in termini di mobilità sostenibile, Granata evidenzia la necessità di interventi integrati che non compromettano la fluidità del traffico e la sicurezza degli utenti vulnerabili della strada.
L’assenza di un’illuminazione adeguata, unita alla complessità del nuovo assetto viario, sta alimentando un dibattito sempre più acceso tra cittadini, amministratori e pendolari. Molti chiedono un intervento immediato per migliorare la segnaletica luminosa e garantire maggiore sicurezza.