Sicurezza, Pd: quando la destra
non governava non la pensava così
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Sul tema sicurezza che si è riaperto in questi giorni a Cremona, interviene anche Roberto Poli a nome del gruppo consigliare Pd. “Quando non erano al governo, le destre ad ogni episodio di aggressione chiedevano le dimissioni del ministro dell’Interno. Meloni e Salvini in particolare eccellevano in queste richieste, avendo pronta la ricetta per risolvere il problema: assumere più agenti”.
“Peccato che, dopo tre anni di governo gli organi di pubblica sicurezza siano non solo sotto organico ma lo siano anche più di prima, come certificato dai numeri e dai sindacati di polizia: la matematica non è un opinione e quando il numero di assunzioni è inferiorema quello dei pensionamenti, il risultato sono cittadini piú insicuri.
“Ciò che è veramente cambiato rispetto al passato è la narrrazione: la colpa di ogni singolo episodio di criminalitá non è più del ministro dell’interno, cui compete la sicurezza, ma dei Sindaci, casualmente solo nelle città governate dal centrosinistra.
I cittadini non vogliono parole ma azioni concrete, meno tagli alla spesa pubblica, più cura dei bisogni degli italiani”.