Cronaca

Violenza donne: incontri con gli
studenti presso l’Enaip Lombardia

Nella foto, Brignani e Granelli

Il Club Soroptimist di Cremona, nell’ambito del progetto “Sentinelle nelle professioni”, ideato per contrastare la violenza sulle donne, propone due appuntamenti con gli studenti presso l’Enaip Lombardia, sede di Cremona.

Dopo avere in precedenza coinvolto gli operatori del settore wellness, estetica e benessere in collaborazione con Confartigianato Cremona, il progetto è ora rivolto agli studenti dei corsi professionali di Estetica e Parrucchiere dell’Enaip di Cremona che, attraverso la loro futura professione, potrebbero diventare punti di riferimento, di ascolto e di incoraggiamento nella ricerca di supporto per le donne in difficoltà. Il progetto nazionale “Sentinelle nelle professioni” si propone di ampliare le reti informali di aiuto, diffondere e promuovere una diversa cultura e condivisione in settori più ampi possibili, potenziare il livello di “ascolto” e creare in nuovi ambiti presidi-sentinella che possano intercettare, riconoscere e accompagnare le donne affinché intraprendano un percorso di ricerca di aiuto.

Il primo incontro si è tenuto martedì 18 novembre. Dopo i saluti della presidente del Soroptimist Club Cremona Marida Brignani, del direttore Area Cremona-Mantova Enaip Lombardia Silvia Granelli e della Presidente provinciale delle Acli di Cremona Valeria Patelli, l’intervento di Elena Guerreschi, avvocata e presidente di Aida Centro Antiviolenza, ha dapprima coinvolto le ragazze e i ragazzi in una riflessione sulla realtà che loro stessi vivono, soprattutto in relazione all’uso dei social che possono divenire trappole di controllo ossessivo da parte dei partner e favorire fin dalla giovane età l’instaurarsi di rapporti non sereni per scivolare, con il passare del tempo, in vere e proprie situazioni di dipendenza e progressiva perdita della libertà individuale, fino alla sottomissione e a forme di violenza fisica e psicologica.

In seguito, sono intervenuti il Luogotenente Federico Cardinali e il Maresciallo Nicoletta Meccariello (appositamente formata su questa tipologia di reati) del Comando dei Carabinieri di Cremona per illustrare il ruolo delle forze dell’ordine nel prevenire e nel contrastare la violenza di genere e la sua degenerazione in situazioni di grave rischio per la vita, nonché nella tutela delle vittime.

Il prossimo appuntamento è fissato per martedì 2 dicembre con Maria Assunta Zanetti del Dipartimento di Scienze del Sistema nervoso e del Comportamento dell’Università di Pavia, di Francesca Co’, medico primario del Pronto Soccorso dell’Ospedale di Cremona e di Elisa Uccellini, Assistente sociale Asst Cremona.

Prevenire la violenza riconoscendo per tempo quei segnali (controllo, manipolazione, isolamento, gelosia) che possono portare la relazione a divenire “tossica” e pericolosa per la propria incolumità, è una prima tappa del percorso verso la consapevolezza. Per questo è nata la campagna Read the signs, che Soroptimist International d’Italia sostiene per diffondere la conoscenza di quei campanelli d’allarme, espressione di un rapporto non equilibrato, che non vanno sottovalutati.

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