Ambiente

Durante la giornata dell'albero,
a Derovere consegnate 300 piante

Un momento della consegna delle piante a Derovere

“In un contesto rurale come il nostro, gli alberi sono compagni silenziosi che rafforzano la biodiversità, fanno da custodi. Questo è un gesto che affonda radici nel passato e regala al nostro domani, ai giovani un futuro più bello”.
Non nasconde una certa emozione il primo cittadino di Derovere, Mauro Busseti, che nella mattinata di venerdì ha voluto organizzare con la sua amministrazione un evento sui generis.

In occasione della Giornata Nazionale dell’albero infatti il Comune cremonese, uno dei più piccoli di tutta la provincia – appena 280 persone – ha donato ai cittadini 300 piantine e arbusti di 27 differenti tipologie, la maggior parte delle quali autoctone.
A presenziare all’evento diverse autorità del territorio: dal sindaco di Torre de’ Picenardi, Marcello Volpi, ai Carabinieri forestali, fino alle guardie ecologiche volontarie di Cremona e al gruppo ecologico “El Muron“.

Protagonisti però sono stati una sessantina di bambini della scuola materna e delle primi due classi delle elementari di Sospiro che, accompagnati dalle loro maestre, hanno animato e colorato la mattinata anche con piccoli canti e tanta energia.
Un monito positivo per guardare al domani con più speranza e cura, anche nei confronti dell’ambiente e del mondo che ci circonda.

“Il Comune ha voluto acquistare e regalare queste essenze – spiega Busseti – proprio per incentivare la piantumazione. Sono quasi tutte autoctone: dalla rovere, che da il nome al nostro paese, alla rosa passando per piccole querce e aceri; un aiuto anche per dare un tocco di colore alle nostre vie, alle rive dei campi, alle strade di Derovere“.

“C’è grande emozione e grande soddisfazione – prosegue il primo cittadino -: sono felicissimo di accogliere questi bambini perché ci portano la loro gioventù, e uno sguardo su un futuro più verde e più ambientalista. Una vitalità che ad un paese piccolo e non troppo popoloso non può che far bene”.

Durante la mattinata, a portare il proprio contributo ai bambini e ai cittadini presenti anche la guardia naturalistica dell’oasi “Le bine” di Calvatone Davide Mometto, che con qualche battuta ha spiegato l’importanza della giornata e della cura dell’ambiente.
Dopo il momento ufficiale, le 300 piantine verranno ritirate dai residenti nei prossimi giorni.

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