Al Torriani un percorso
tra fast fashion e sostenibilità
Chi decide come ti vesti? E quanto male possono fare i nostri vestiti? Sono solo alcune delle questioni cruciali sollevate lungo l’incontro itinerante organizzato al Torriani con le volontarie le_equologiche Francesca Poli e Miriam Federici.
Un Red carpet rosso steso lungo l’atrio di via Lea Garofalo ha accompagnato gli studenti nel vivo delle questioni del Fast Fashion e della filiera della moda. Il percorso si è poi snodato lungo il “sentiero” tracciato da un filo rosso di lana dall’aula magna al bar e lungo i corridoi dei diversi piani dell’Istituto.
L’aula Varalli e dintorni trasformati in una di quelle montagne di vestiti usati e gettati che, per esempio, ricoprono il deserto di Atacama. Alla scoperta dei pro e contro dei vari materiali sintetici o naturali, interrogandosi su chi paga il prezzo della nostra vanità, gli studenti del Torriani hanno potuto riflettere concretamente sui concetti di sostenibilità e Green. Una formazione davvero innovativa ideata dalla professoressa Francesca Poli, il primo passo di un percorso di consapevolezza che porterà gli studenti del Torriani a costruire per progetti trasversali la Notte dei Musei di maggio dal titolo GREEN. Pace e sostenibilità nella tecnosfera.