Giocattoli per i bambini ucraini
grazie a Casapoint e Confcommercio
Torna, per il quinto anno consecutivo, “Porta un gioco… dona un sorriso!”, l’iniziativa solidale promossa da Casapoint Cremona 2, Confcommercio provincia di Cremona e le Botteghe del Centro.
La raccolta di giocattoli nuovi e usati (in ottimo stato) mira a portare un momento di gioia ai bambini degli orfanotrofi dell’Ucraina occidentale.
La spedizione dei giocattoli sarà possibile grazie al prezioso aiuto di Don Natalino Tibaldini, parroco di Vailate e tra i fondatori dell’associazione Credo ODV, impegnata dal 1992 in progetti di sostegno alla popolazione ucraina. I giocattoli partiranno alla volta di Noviy Rozdil, raggiungendo diversi orfanotrofi della zona.
“Questa iniziativa è, anno dopo anno, un impegno che ci entra nel cuore – dichiara Roberto Pianini, responsabile dell’agenzia Casapoint Cremona 2 -. Fin dall’inizio abbiamo desiderato che ‘Porta un gioco… dona un sorriso!’ fosse un gesto di comunità, un ponte tra Cremona e i bambini che vivono realtà difficili, affinché potessimo far arrivare un soffio di serenità. Il legame con l’associazione Credo è cresciuto nella condivisione di valori e nell’agire concreto. Nel marzo 2022, quando il conflitto è esploso lasciando sgomenta l’Europa, siamo stati al fianco dell’associazione grazie anche all’aiuto di Confcommercio, per inviare generi di prima necessità. La città rispose con una generosità che ancora oggi porto con me come un segno potente della nostra capacità di mobilitarci“.
“Voglio ringraziare sinceramente Confcommercio provincia di Cremona – prosegue – e le Botteghe del Centro, che ogni anno accolgono questa iniziativa con entusiasmo e partecipazione autentica. E un grazie particolare va all’associazione Credo ODV e a Don Natalino, che non solo custodiscono da decenni un impegno costante verso l’Ucraina, ma si sono attivati con grande dedizione perché questa raccolta potesse davvero arrivare a destinazione. Sapere che i giocattoli donati dai cremonesi raggiungeranno i bambini di Noviy Rozdil, portando un momento di gioia in un contesto segnato dalle ferite del conflitto, è una delle ragioni che ci spinge a continuare con convinzione. È un gesto semplice, ma capace di accendere una luce“.
“Negli anni, Confcommercio ha scelto di sostenere con convinzione questa iniziativa – aggiunge Andrea Badioni presidente di Confcommercio Provincia di Cremona -, che rappresenta una forma concreta di vicinanza verso chi vive situazioni di fragilità. Il rapporto con l’associazione Credo Odv si è trasformato in un legame autentico, fatto di collaborazione e fiducia reciproca. Anche lo scorso anno, con la mostra dei presepi, abbiamo ricreato vita in uno spazio commerciale della città e raccolto numerose offerte destinate agli asili gestiti da Credo in Ucraina. È stato un esempio di come la nostra comunità sappia trasformare un evento culturale in un gesto solidale”.
“Una realtà come la nostra – conclude Badioni -, che rappresenta i commercianti del territorio, può e deve fare la differenza. Il nostro ruolo non è soltanto economico: è sociale, umano, comunitario. Le iniziative che accendono speranza nei luoghi più fragili ci ricordano il valore del nostro impegno e rafforzano la volontà di continuare a esserci, con responsabilità e cuore”.
Due i punti di raccolta attivi fino al 22 dicembre: nella sede di Casapoint Cremona 2 (in Viale Trento e Trieste 39) dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 12.30 e dalle 15 alle 19, e nella sede di Confcommercio Cremona (in via Manzoni 2) il lunedì e mercoledì dalle 8 alle 16.30 e il martedì, giovedì e venerdì dalle 8 alle 12.30.