Chiesa

Missione in Brasile: a gennaio
il rientro di don Ferretti

Un viaggio che ha saputo unire incontri ufficiali e momenti fatti di vita vera, la gioia del ritrovarsi e la nostalgia di un ormai imminente distacco.
Si è conclusa, alcuni giorni fa, la visita del Vescovo di Cremona Monsignor Antonio NapolioniSalvador de Bahia, in Brasile, dove da diversi anni opera il sacerdote don Davide Ferretti con la collaboratrice Gloria Manfredini.
Un appuntamento atteso da tempo, che ha portato con sé però una notizia a tratti inaspettata: a spiegare i dettagli è Don Umberto Zanaboni, direttore dell’ufficio missionario della Diocesi.

“Dal martedì 25 novembre fino a martedì 2 dicembre – commenta Don Zanaboni – il Vescovo Antonio ed io ci siamo recati a Salvador de Bahia nella parrocchia di Gesù Cristo Risuscitato. È stato un viaggio molto bello, molto entusiasmante, ma un viaggio che portava con sé una notizia con un po’ nostalgica: a fine gennaio, infatti, Don Davide Ferretti e Gloria rientreranno in Diocesi e il servizio della Chiesa Cremonese presso la Diocesi Brasiliana di Salvador de Bahia cesserà“.

Un legame, quello tra la chiesa cremonese e il Brasile, iniziato ben 17 anni fa con la fondazione della comunità ai margini della Favela, a stretto contatto con gli ultimi.
Durante il viaggio però non sono mancati sorrisi e incontri, messe e scambi sinceri; e se tanto è stato fatto ora il testimone passa alla chiesa locale, seppur con un pizzico di saudade.

“E’ stata una visita ufficiale a tutti gli effetti – prosegue don Umberto – perché abbiamo visitato il cardinale Sérgio da Rocha, uno dei cardinali che faceva parte del G7 di Papa Francesco.. Siamo stati suoi ospiti e ci ha assicurato che la parrocchia non rimarrà ‘sguarnita’: proprio in queste settimane annuncerà probabilmente il nome di due preti, un parroco e un collaboratore che porteranno avanti la pastorale ordinaria, ma anche tutte quelle attività, laboratori sportivi legati al balletto per le bambine e al calcio per i ragazzi. Tutte attività che servono per togliere i ragazzi, i bambini dalla favela e dare loro una possibilità in parrocchia di una vita diversa”.

“Ha parlato bene il Vescovo Antonio – conclude -: siamo un po’ come Giovanni Battista con Gesù; è un’immagine d’Avvento, il Cristo deve crescere e io devo diminuire. La Diocesi di Cremona ha dato un grande aiuto in questi anni, adesso però la Diocesi di Salvador de Bahia e soprattutto la parrocchia di Gesù Cristo Risuscitato è chiamata a maturare, a crescere anche grazie all’apporto, all’esperienza, all’aiuto che la Chiesa Cremonese le ha dato”.
Andrea Colla

 

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