"Capitani vittoriosi", il 18
dicembre presentazione al Ghisleri
Giovedì 18 dicembre, l'Istituto Ghisleri ospita la presentazione del volume “Capitani Vittoriosi”, con interviste a 12 imprenditori. Un dialogo sul ruolo dell'impresa nella società.
Giovedì 18 dicembre alle ore 17.30 presso l’Aula Magna dell’Istituto Ghisleri – Beltrami si terrà la presentazione del volume “Capitani Vittoriosi”, promossa dalla Fondazione Luigi Masserini. Il libro illustra 12 storie di coraggio e visione attraverso interviste ad imprenditori che, con il loro lavoro, la loro passione e la loro capacità di innovare rappresentano l’anima produttiva della nostra comunità.
Gli imprenditori intervistati sono Patrizia Alvergna, Antonio Auricchio, Mariapaola Biasio, Lorenzo Dall’Asta, Mostafa El Sherbini, Palmiro Fanti, Maurizio Ferraroni, Gianni Mainardi, Massimo Rivoltini, Paride Spinelli. C’è anche il ricordo di Fabio Moreni attraverso il racconto di Gianluca Arata, Presidente di Fondazione Moreni.
Si tratta di un incontro aperto al pubblico, con la partecipazione dell’autrice, Luisella Bianchini, docente di Economia Aziendale dell’Istituto cremonese, di esponenti della Fondazione Masserini, dell’Assessore alla Cultura Rodolfo Bona e dei protagonisti delle interviste.
Sarà un’occasione per riflettere insieme sul valore dell’impresa come motore di sviluppo, coesione e responsabilità sociale, in un dialogo tra generazioni, esperienze e prospettive economiche.
La serata sarà moderata da Lorenza Badini, dirigente dell’Istituto Ghisleri – Beltrami e si concluderà con un momento di confronto aperto con il pubblico.
La Fondazione Masserini, sin dalla sua nascita, ha posto al centro della propria missione la promozione della cultura economica e sociale nel territorio cremonese, proseguendo l’impegno cominciato nel 1979 dal prof. Luigi Masserini con l’istituzione del Centro di Studi Aziendali e Amministrativi, di cui Fondazione Masserini è il proseguimento.
Attraverso lezioni, stage, concorsi e iniziative rivolte ai Cremonesi e soprattutto agli studenti, ha sempre creduto che il legame tra mondo dell’impresa, scuola e università fosse essenziale per costruire una società più consapevole e capace di analizzare e affrontare le sfide del tempo presente.