Cronaca

Cresce la onlus per "Azzo": in due
anni donazioni per 30.000 euro

Molte le iniziative organizzate da un gruppo di amici in ricordo di Andrea Azzoni. Lunedì 22 dicembre alle 18:45, presso il Centro Fumetto Andrea Pazienza, presentazione al pubblico dell’iniziativa il “Fumettazzo”

Le 4A Odv è una realtà nata nel 2023 voluta fortemente da un gruppo di sette ragazzi con un desiderio in comune: quello di trasformare il grande dolore legato alla perdita di una persona cara in qualcosa di bello e utile per gli altri, onorando così nel modo migliore la memoria di chi non c’è più. Il gruppo è costituito da rappresentanti della famiglia e dagli amici più cari di Andrea Azzoni, per tutti Azzo, imprenditore specializzato nella fornitura di bevande e allenatore della squadra di calcetto Ascensoristi Walcor. Azzo aveva 37 anni quando nel 2013 gli fu diagnosticato un rarissimo tipo di tumore, il carcinoma timico, e ne aveva da poco compiuti 46 quando se ne andò. “La serenità, l’umorismo e la capacità di “esserci” che lo hanno contraddistinto”, spiegano Matteo Piccinelli, presidente della onlus, e Alessandro Vezzoni, “sono oggi il cuore dell’associazione”.

In due anni di attività la 4A Odv ha trasformato il ricordo di “Azzo” in una serie di variegate iniziative: cene, grigliate, aperitivi, vernissage, karaoke e lotterie, sempre all’insegna della condivisione e della leggerezza che caratterizzavano Andrea. Eventi nati per stare insieme, ma soprattutto per fare del bene. Grazie a queste iniziative, infatti, l’associazione nei suoi primi due anni è riuscita a donare oltre trentamila euro ed ha potuto sostenere concretamente diverse realtà, tra cui Tu.To.r, associazione dedicata ai tumori toracici rari, al centro della missione di Le 4°; Aism, a supporto delle persone con sclerosi multipla; TinInsieme, onlus che aiuta famiglie con bambini nati prematuri o in condizioni fragili.

Ogni iniziativa racconta la stessa storia: quella di un gruppo che sceglie di unire le forze, passo dopo passo, per costruire qualcosa che lasci un segno.

E proprio con questo obiettivo nell’ultimo anno l’associazione ha voluto fare un passo ulteriore rispetto alla sola organizzazione di eventi a scopo benefico, e così nel 2024 è nato il “Millesimazzo”, una bottiglia di spumante creata in collaborazione con la Cantina Bravin di Salgareda, in provincia di Treviso, che viene bevuta e venduta in occasione delle serate delle 4A.

Quest’anno è venuto alla luce il progetto più ambizioso presentato durante l’ultima serata tenutasi il 28 novembre presso il Cral di Via Postumia: il “Fumettazzo”, realizzato in collaborazione con quattro illustratrici – Francesca Follini, Luana D’Alfonso, Chiara Giacomelli e Miryam Di Capo – che hanno unito mano, stile e sensibilità per raccontare la storia di Andrea con un’unica voce.

Il “Fumettazzo” vuole essere molto più di un racconto: è uno strumento pensato per trasformare ciò che fa soffrire in qualcosa che possa portare sollievo. Racconta la malattia in modo onesto ed accessibile, con un linguaggio che arriva a tutti e che aiuta a sensibilizzare sui tumori toracici rari, patologie spesso sconosciute e difficili da diagnosticare. Lunedì 22 dicembre alle 18:45 presso il Centro Fumetto Andrea Pazienza di Via Palestro 17 si terrà la presentazione al pubblico dell’iniziativa: “in tale occasione si potrà anche fare un brindisi con il nostro vino”, hanno promesso i ragazzi della onlus.

Le 4A guarda ai prossimi anni con la stessa motivazione che l’ha fatta nascere: portare avanti la memoria di Andrea trasformando il dolore in impegno, il ricordo in azione e l’affetto in solidarietà.

Sara Pizzorni

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