Passaggio di consegne:
la Didattica Dante non chiuderà
Qualche mese fa la notizia che la Didattica Dante, storica cartoleria di Cremona, era in vendita. Storica perché è dal 1973 che lì dentro si respira profumo di carta, cancelleria. Ora c’è anche il nuovo acquirente, come spiega l’ormai quasi ex titolare Giuseppe Bini, che da quasi 30 anni gestiva il negozio di via Palestro con Enrico Bianchi.
“Finalmente c’è il passaggio di proprietà, con gennaio ci sarà la nuova gestione. È un nostro collega, non è dalla nostra città perché è del Mantovano, è capace e credo che vada in ottime mani”, commenta Bini.
Sul ruolo della cartoleria come intermediario strategico tra il mondo editoriale e il mondo scolastico, il professor Giuseppe Tuminello ha scritto un breve saggio concentrandosi sulla storia del negozio, su come è cambiato il lavoro negli anni, sul legame con le case editrici e sul compito della Didattica Dante come presidio culturale della città.
“Da vecchio professore che si è occupato delle questioni della scuola – dice Tuminello – mi sono accorto frequentando il negozio del ruolo che in realtà aveva, un ruolo non astrattamente culturale ma di filtro sia rispetto alle case editrici sia rispetto al pubblico, sia rispetto agli stranieri sia rispetto ai casi difficili”.
Simone Bacchetta