Parco sovracomunale, all'appello
manca Torricella del Pizzo
Si sono riuniti in Comune a Cremona i rappresentanti dei Comuni che fanno parte del Plis, il parco locale di interesse sovracomunale, per fare il punto di cosa si è fatto quest’anno.
“Abbiamo nominato il nuovo coordinatore delle guardie ecologiche volontarie e abbiamo fatto il bilancio dell’anno per vedere le attività che si sono fatte sia nel Comune di Cremona ma anche negli altri comuni”, spiega il sindaco di Cremona Andrea Virgilio.
“Sono attività di sensibilizzazione ambientale che hanno coinvolto tanti cittadini, soprattutto giovani, le scuole e questo ovviamente è importante per far conoscere il parco, per mettere a conoscenza le tematiche relative alla sostenibilità alle nuove generazioni e anche per fare cultura perché il parco significa il fiume Po e il Po significa identità e tradizioni. È stata l’occasione anche per fare il punto sul piano pluriennale degli interventi futuri”.
“La cosa cruciale dei prossimi mesi -ha aggiunto – sarà quella dell’ampliamento del parco perché noi siamo partiti dieci anni fa con tre comuni e siamo arrivati a nove comuni. Il grande sogno è quello di un grande parco sovracomunale del Po su tutta l’asta della provincia di Cremona. C’è la disponibilità di alcuni comuni di aderire”.
Alla riunione, ha evidenziato Virgilio, “mancava il comune di Torricella del Pizzo che è importante perché fa da trait d’union rispetto a tutto il resto. L’obiettivo è quello di lavorare per un parco unico e quindi sarà la finalità dei prossimi mesi”.
Silvia Galli