Pescarolo e Grontardo, è ufficiale:
nasce l'Unione "Terre del Lino"
Se son rose fioriranno, ricordava un vecchio adagio; ed ora tra i due Comuni cremonesi le rose sono finalmente sbocciate.
Durante la serata di lunedì infatti Grontardo e Pescarolo ed Uniti, con un ordine del giorno approvato nei rispettivi consigli, hanno dato il via libera alla creazione di una nuova Unione di Comuni.
Nome evocativo scelto quello di “Unione Lombarda Terre del Lino“, a sottolineare un punto di incontro tra due territori vicini – geograficamente e non solo – pronti ora a collaborare per la crescita di entrambi.
Una novità per Pescarolo (che negli anni non ha mai partecipato a “gruppi” di enti analoghi) ma un nuovo capitolo per Grontardo, fuoriuscito alcuni mesi fa dall’Unione dei Comuni Oglio Ciria, creata insieme alle amministrazioni di Olmeneta, Corte de’ Frati e Scandolara Ripa d’Oglio.
Anche la denominazione non è casuale, come spiega il sindaco di Pescarolo ed Uniti Graziano Cominetti.
“Il nome ‘Terre del Lino’ è simbolo della terra – racconta Cominetti -; quella terra che i nostri nonni hanno lavorato con tanta fatica e dedizione. Il lino è una pianta “povera” ma con la quale puoi fare tutto, dagli alimenti ai tessuti (e il nostro museo ne è testimone). Direi pertanto che dire Terre del Lino è come racchiudere in tre parole tutta la nostra terra, la nostra gente, i loro sacrifici e le loro speranze. Questa è la nostra missione“.

Durante la serata, i consiglieri hanno approvato, oltre all’atto costitutivo dell’Unione, anche lo statuto e i membri che andranno a comporre il futuro consiglio dell’ente.
E a proposito di nuove collaborazioni tra comuni, sia Grontardo che Pescarolo hanno aderito anche al “Consorzio 3T“, nuovo ente che dovrebbe vedere la luce entro i primi mesi del 2026; il tutto a riprova che, in un periodo storico in cui le amministrazioni comunali hanno sempre meno risorse l’unione – anche in termini letterali – fa la forza.
“Siamo carichi e pronti a questa sfida importante – prosegue il primo cittadino di Pescarolo – che vede al centro di tutto il nostro territorio; iniziamo questo percorso con tante idee e tanti spunti per rendere migliori i servizi resi ai nostri cittadini. In modo particolare, siamo curiosi di iniziare a confrontarci con i nostri colleghi di Grontardo per organizzare e fare vivere al meglio questa esperienza“.
“Per Pescarolo è la prima volta in un’Unione – aggiunge – per cui ogni passo sarà per noi una novità; sappiamo però di essere circondanti da persone pronte e preparate per aiutarci a fare ciò che è giusto per le nostre Comunità. Adesso inizia una nuova avventura che siamo sicuri porterà tante cose buone”.
Ora, per la nuova “Unione Terre del Lino” alcuni mesi di passaggi burocratici e iscrizioni, per iniziare concretamente e a livello operativo (salvo ritardi) entro il prossimo aprile.
Andrea Colla