Ridurre perdite e consumi energetici: i progetti di efficientamento di Padania Acque
23 milioni di euro per progetti che vogliono migliorare l’efficienza e la resilienza di tutta la rete, riducendo drasticamente perdite idriche e consumi energetici.
A tanto ammonta l’investimento di Padania Acque, il gestore idrico integrato della provincia di Cremona, dedicato all’efficientamento delle reti acquedottistiche.
Una cifra corposa, che rientra nel più ampio pacchetto di risorse che la Società ha messo a disposizione dal 2024 al 2029, per un totale di 115 milioni.
A spiegare, nel concreto, gli interventi di efficientamento è Giovanni Sala, Direttore Tecnico di Padania Acque.
“Padania Acque gestisce 2.143 chilometri di reti di acquedotto suddivisi in una settantina di acquedotti indipendenti. Nel progetto di efficientamento, andiamo a realizzare delle partizioni di questi acquedotti (chiamate ‘distretti’) dotate di misure in ingresso e in uscita; questo serve per fare dei bilanci su un piccolo territorio e localizzare le perdite idriche, uno degli obiettivi del nostro progetto”.
“Oltre a inserire degli strumenti sulla rete che misureranno le portate – prosegue il Direttore Tecnico – andremo ad installare sul territorio circa 40.000 smart meter, per misurare i consumi delle utenze e avere un dato orario di consumo; il tutto, facendo un bilancio, servirà a pre-localizzare gli interventi, al fine di ridurre gli sprechi e quindi efficientare”.
“L’obiettivo finale – conclude Giovanni Sala – è quello di poter ridurre di circa un milione e duecentomila metri cubi l’acqua che oggi va persa: si tratta, infatti, di un’acqua di pregio, che ha già subito dei trattamenti, già potabile, e avere di conseguenza anche un risparmio di consumi energetici. Il tutto verrà gestito tramite un software, con una rete acquedottistica digitalizzata”.