Luciano Pizzetti: «A Cappella Cantonela battaglia continua nulla è perduto»
All’indomani della pubblicazione dell’ordinanza del Tar, l’onorevole Luciano Pizzetti ha sottolineato la sua contrarietà al progetto ed ha assicurato che la battaglia del “no” continuerà ancora.
«Contro la realizzazione della megadiscarica di amianto a Cappella Cantone, imposta da scelte private in contrasto con l’interesse pubblico, grazie ad una legge regionale compiacente, la battaglia continua perché nulla è perduto. La pronuncia del TAR non è affatto avversa alle ragioni di chi si oppone alla megadiscarica. Definendo la questione in termini giuridici, nella sostanza il TAR fa proprie le preoccupazioni dei Comuni e, soprattutto, dell’impresa Lameri. La “sostenibilità sociale” è esattamente la sopportabilità, nel territorio e per chi vi opera, di un insediamento invasivo e lesivo degl’interessi generali prevalenti. A me pare che il rischio ambientale connesso alle attività d’impresa, presenti conseguenze dirette anche sulle condizioni del lavoro e, dunque, sulla vita delle famiglie e della comunità. Ragion per cui il tema della “sostenibilità sociale” non è questione secondaria ma dirimente, in quanto fondamentale. Dovrebbero farsene una ragione sia la Giunta Regionale che quella Provinciale, e manifestarla chiaramente in Conferenza di Servizio. Per il Presidente Salini è l’occasione eccellente per dimostrare che alle belle parole seguono buoni fatti. Se l’Assessore Provinciale alla partita viaggia su un’altra lunghezza d’onda proseguendo nell’inerzia e nell’ambiguità, come dimostra l’atteggiamento tenuto nel Consiglio Comunale di Pizzighettone, a maggior ragione è necessario che il Presidente assuma impegni ben più impegnativi di una dichiarazione stampa, tanto allusiva quanto insufficiente».