Lettere

In aumento l’inciviltà e il degrado per le strade della nostra cittàSempre meno invece i controlli

Caro direttore,

se si va a visitare alcuni paesi vicini il solo gettare una cartina per strada comporta “biasimo” e riprovazione dei residenti (Austria, Svizzera per non andare tanto lontano).
Ricordo una volta un amico che a Berna gettò un pezzettino di carta distrattamente per strada mentre parlava con me e si senti richiamare da un gentile signore svizzero che, raccolta la sua carta, gliela riconsegnò in mano chiedendogli cortesemente di andarla a riporre in un cestino vicino e facendolo così arrossire e… vergognare moltissimo.
Qui siamo abituati a vedere i nostri giovani soprattutto a gettare per strada di tutto noncuranti degli appositi contenitori (ove ci siano e siano regolarmente svuotati perché per la verità accade anche questo) senza che nessuno li richiami o nessuno si preoccupi di insegnare loro il senso civico dai genitori, agli insegnati alla collettività.
Basta camminare in città e guardarsi intorno e vedere cartacce, lattine escrementi di animali ecc. ma forse nessuno se ne accorge più tanto è ” normalità”
L’AEM recentemente ha provveduto a disporre un servizio pulizia strade addirittura settimanale e in alcune zona della città sono apparsi i cartelli di divieto di sosta delle auto (giorno e orari).
Problema : in quei giorni e in quegli orari ovviamente i più disciplinati spostano le loro auto anche lontano perché le strade interessate sono ovviamente tante e vicine e la parte opposta della strada è ovviamente tutta occupata da altre auto in sosta. I più ” furbi” (e sono tanti) invece se ne fregano e sostano con le loro auto parcheggiate in divieto di sosta impedendo quindi una reale pulizia ai mezzi AEM.
Ci si chiede perché i vigili non facciano le contravvenzioni (potrebbero far incassare molto davvero al Comune) e perché si debba per forza richiedere l’intervento dei vigili o della forza pubblica in altre circostanze per ottenere un comportamento che sarebbe solo… di civiltà?

Grazie

GN

 

 

 

 

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