Calcioscommesse, al gip Salvini lettera minatoria da ‘Ultra Nero Azzurri’
(sopra, il giudice Salvini)
Anche il gip Guido Salvini, che si è occupato del caso calcioscommesse, ha ricevuto una lettera di minacce. Solo qualche giorno fa la notizia della busta contenente un proiettile e una nota minatoria indirizzata al procuratore Roberto di Martino. Circa trenta lettere anonime ricevute dal giudice per le indagini preliminari dall’inizio della vicenda. Tra denunce e farneticazioni, anche una contenente minacce. E’ arrivata a giugno a Palazzo di Giustizia, ma solo ieri è stata rivelata la sua esistenza. Sulla busta il timbro di Brescia. Dentro, un foglio con una scritta in stampatello: “L’Atalanta nella A! L’Atalanta non si tocca. Giudice Salvini nella fossa. Ultra Nero Azzurri”. Sotto il testo una foto della formazione bergamasca con il capitano Cristiano Doni, coinvolto nell’inchiesta. La lettera è stata consegnata alla questura e alla prefettura. L’Atalanta, coinvolta nello scandalo, ha visto salva la promozione in serie A nel processo sportivo. Ma per la società orobica è stata decisa una penalizzazione di sei punti. Doni, invece, è stato squalificato per tre anni e sei mesi.