'Servizio pubblico' sulla discarica di amianto Formigoni: «Atti trasparenti»
Si intitola ‘Una seconda Tangentopoli’. E’ la puntata di giovedì 22 marzo di Servizio Pubblico, trasmissione di Santoro, che si è occupata anche della vicenda della discarica di amianto di Cappella Cantone (guarda il servizio, al minuto 11.30). Nel servizio di Stefano Maria Bianchi e Claudio Pappaianni, un viaggio a ritroso nell’Ufficio di presidenza della regione Lombardia a partire da una foto che ritrae il presidente del Consiglio regionale Davide Boni (Lega) accusato di corruzione, Massimo Ponzoni (Pdl) arrestato per corruzione e bancarotta fraudolenta, Franco Nicoli Cristiani (Pdl) accusato di corruzione e traffico illecito di rifiuti, Filippo Penati (Pd) accusato di corruzione e concussione. La troupe della trasmissione vicino alla discarica di Cappella Cantone intervista il consigliere provinciale del Pd Giuseppe Torchio che ripercorre le fasi della vicenda. Poi, la ricostruzione video dello scambio della mazzetta, 100 mila euro consegnati in una cassetta di vino dall’imprenditore Locatelli nelle mani di un dirigente Arpa, Giuseppe Rotondaro, destinati a Franco Nicoli Cristiani. Il giornalista Claudio Pappaiani telefona a Franco Nicoli Cristiani chiedendogli spiegazioni. «E’ un problema mio – risponde Nicoli Cristiani -. Riguarda la magistratura e me. Non ho voglia di parlare con nessuno». Il giornalista dell’Espresso Paolo Biondani mostra la delibera che trasforma la cava in una discarica di amianto. «Viene approvato su proposta del presidente Formigoni – spiega – E questa delibera stranamente non viene pubblicata sul Bollettino Ufficiale».
«Io – dichiara infine il presidente Formigoni – ho dimostrato in aula che l’autorizzazione a Cappella Cantone è stata data con un procedimento trasparente nel quale Nicoli non c’entrava nulla. La cosa strana è che Nicoli intascava le mazzette, se è così, per un cosa per la quale non aveva nessun coinvolgimento». E sulla delibera: «Non tutti gli atti di questo tipo devono essere pubblicati».
© RIPRODUZIONE RISERVATA