Treni, ritarda di oltre un'ora il ritorno da Milano Tavolo comunale finora inefficace
E’ stata una giornata lunga, quella di ieri, per i pendolari della Milano Cremona Mantova. Il treno del ritorno da Milano delle 19,15 è arrivato con oltre un’ora di ritardo a destinazione, alle 22,22 anzichè alle 21,10. Il ritardo si è accumulato già a partire dalle prime fermate dopo i capoluogo, arrivando a Cremona con oltre mezz’ora di ritardo rispetto al previsto, le 20,18. Pendolari delusi per gli sviluppi della loro situazione. Era stata data molta enfasi all’istituzione del tavolo pendolari presso il Comune, un organismo consultivo a cui partecipano consiglieri comunali – pendolari (Manfredini – Grignani – Panvini- Schifano) appartenenti a diverse formazioni politiche, assessori e consiglieri regionali. L’assessore allla Mobilità Francesco Zanibelli ha portatov in Regione la proposta dei pendolari cremonesi della Milano – Mantova fionalizzata alla velociazzione di almeno una corsa al mattino e di una pomeriggi, ricevendo però un netto no.
Pochissimi sembrano i margini di miglioramento alle richieste dei pendolari. . Il tavolo comunale così come è stato organizzato finora sembra inefficace. La consigliera del Pd Alessia Manfredini ha chiesto che venga istituzionalizzato, in modo da favorire (come avviene per le commissioni consigliari) la partecipazione di tutti gli interessati, pendolari compresi che ad oggi sono esclusi.
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