Torneo under 16 di pallavolo per cementare amicizia Cremona-Zavidovici

Un quadrangolare di pallavolo per cementare nel segno dello sport un’amicizia nata vent’anni fa sui terreni colpiti dalle bombe della Bosnia Erzegovina, sui quali perse la vita un volontario cremonese, Fabio Moreni, insieme ad altri due volontari bresciani che stavano portando aiuti umanitari. Su iniziativa del Coordinamento degli Enti Locali per la Pace, si è svolto sabato 14 dicembre alla palestra Spettacolo il quadrangolare di pallavolo femminile tra le squadre under 16 di Zavidovici, del Corona (Cristo Re), Romanengo Volley e Roncadelle, la cittadina che da qualche anno ospita le ragazze bosniache. Stavolta la tappa è stata fatta anche a Cremona, dove è di lunga data la collaborazione tra enti locali e tormentata terra balcanica. Oggi, a portare il saluto di Cremona città Europea dello Sport, erano presenti l’assessore Luigi Amore e il sindaco di Gadesco Davide Viola, in rappresentanza delle 35 amministrazioni comunali della provincia che non hanno cessato di impegnarsi per iniziative di ricostruzione in Bosnia, nonostante si siano spenti i riflettori sul post-guerra. Altra iniziativa in corso per per accendere nuovamente quei riflettori, è la mostra fotografica presso l’Arci di via Speciano con le immagini del fotoreporter Livio Senigalliesi che documentano distruzione e tentativi di rinascita. Venti le ragazze arrivate questo pomeriggio alla Spettacolo, accompagnate dai insegnanti e allenatori. Il primo set, contro il Corona, ha visto un testa a testa fino all’ultima battuta, con la vittoria di misura delle cremonesi. Le bosniache prenderanno poi la strada per Roncadelle, dove sono ospitate dalle famiglie delle ragazze della pallavolo locale e in parte presso l’oratorio.
Per Cremona il torneo è stata una novità, ma lunga e collaudata è la collaborazione tra la nostra realtà e Zavidovici, la cittadina dove grazie ai contributi raccolti sul cremonese, è stato inaugurato lo scorso maggio il nuovo Centro Civico, simbolo della possibilità di reciproco rispetto e convivenza pacifica tra diverse etnie. L’Associazione Ambasciata della Democrazia Locale a Zavidovici è sorta nel 1996, su iniziativa spontanea di un gruppo di pacifisti riuniti nel Coordinamento Bresciano Iniziative di Solidarietà che nel 1992, all’epoca della guerra in Bosnia Erzegovina, aveva cominciato a realizzare operazioni di soccorso e aiuto umanitario a favore della popolazione civile, e allo stesso tempo ad accogliere in Italia profughi e sfollati. Negli anni, il progetto si è allargato coinvolgendo oltre a Brescia anche i territori di Alba e Cremona. Oggi, a seguito dell’ingresso nel programma delle Ambasciate della Democrazia Locale del Consiglio d’Europa e della inaugurazione di una Ambasciata a Zavidovici, l’Associazione si configura come una struttura che vede al suo interno la collaborazione tra grupp del volontariato e della società civile, ong, enti locali italiani ed europei ed organizzazioni internazionali.
L’Associazione realizza le sue attività in Italia, prevalentemente nei territori di Brescia, Alba e Cremona attraverso i coordinamenti territoriali dei soci e nel Sud Est Europa prevalentemente in Bosnia Erzegovina a Zavidovici. Le principali attività dell’Associazione sono: attività di cooperazione decentrata; gemellaggi tra Enti Locali italiani e bosniaci; scambi sportivi tra Italia e Bosnia Erzegovina; campi estivi rivolti ai giovani per l’animazione dei quartieri periferici di Zavidovici e, a Brescia, progetti di accoglienza e integrazione sociale culturale dei cittadini stranieri e dei rifugiati.
Il Coordinamento provinciale degli Enti Locali per la pace e la cooperazione internazionale è una rete costituitasi nel 2007 che riunisce 35 Comuni con l’obiettivo di promuovere attività di sensibilizzazione ed educazione alla pace e ai diritti umani, specie per le scuole del territorio, e progetti di scambio, solidarietà e cooperazione internazionale in particolare nei Balcani e nei Territori Palestinesi. I Comuni aderenti sono: Azzanello, Bordolano, Ca’ d’Andrea, Cataletto Vaprio, Casalmaggiore, Casalmorano, Castelverde, Chieve, Corte de’ Frati, Cremona, Cremosano, Drizzona, Gadesco Pieve Delmona, Genivolta, Grontardo, Isola Dovarese, Madignano, Monte Cremasco, Montodine, Motta Baluffi, Persico Dosimo, Pessina Cremonese, Piadena, Pianengo, Pieve d’Olmi, Ricengo, Romanengo, San Daniele Po, Scandolara Ravara, Sesto ed Uniti, Spino d’Adda, Stagno Lombardo, Torre de’ Picenardi, Vaiano Cremasco, Vescovato.
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