Via i treni diesel sulla linea per Brescia Migliora la puntualità verso Milano
Entro il 2015 nuovi treni in sostituzione di quelli diesel che ancora sono presenti sulla linea Brescia-Cremona, che ora risulta essere come una delle più critiche in termini di efficienza, rispetto alla media regionale. Grandi miglioramenti ha invece ottenuto in questi mesi la Mantova-Cremona-Milano, dove la puntualità è aumentata di 20 punti percentuali: da meno del 70%, l’indice di puntualità è arrivato addirittura all’86% in marzo.
Questi i dati forniti dall’assessore Alessandro Sorte in una conferenza stampa svoltasi nella sede cremonese di Regione Lombardia, insieme al consigliere regionale Ncd Carlo Malvezzi, per fare il punto della situazione. “Quando sono stato nominato assessore, il 15 dicembre scorso, il trasporto pubblico regionale era visto con scetticismo – ha spiegato -. Dopo uno stretto confronto con i comitati dei pendolari e con l’amministratore delegato di Trenord mi sono reso conto che serviva una svolta. Abbiamo così identificato nella puntualità l’obiettivo strategico più importante in quanto arrivare puntuali al lavoro o in università è un diritto di tutti”.
Il Piano di emergenza della Regione ha preso il via il primo febbraio, con risultati che l’assessore definisce notevoli. “A livello regionale la puntualità è aumentata del 10%, passando dal 72 all’82%. A livello cremonese si parla addirittura di un +20%, anche perché la situazione era davvero critica. Oltre ai miglioramenti sulla puntualità, abbiamo fatto un piano di pulizie straordinarie dei treni, sia esternamente che internamente: vogliamo che ad Expo arrivino treni puliti e ordinati. Rinnovata anche la convenzione con le forze di polizia, con un investimento di 6 milioni, affinché possano circolare gratis sui treni, anche in borghese, per garantire maggior sicurezza”.
Oltre ai nuovi treni acquistati per Expo, altri 200 milioni verranno investiti nei prossimi sei anni su tutte le linee regionali, allo scopo di svecchiare la flotta. “Insomma, siamo riusciti a fare qualcosa in più nonostante le minori risorse erogate dallo Stato alla Lombardia” ha sottolineato Sorte.
Attenzione anche alla rete ferroviaria, che incide al 50% sui ritardi, come ha spiegato ancora l’assessore: “Ci rendiamo conto di quanto siano importanti le infrastrutture ferroviarie e per questo stiamo facendo investimenti al fine di migliorare la situazione degli impianti, anche sulla Cremona-Milano. Ovviamente molto abbiamo fatto ma tanto altro c’è da fare, anche in tema di comfort di viaggio e sicurezza”.
C’è poi il tema di Expo e il timore, espresso da molti pendolari, che i nuovi treni per Expo possano rallentare il trasporto regionale tradizionale. “Non nego che sarà un’impresa difficile evitare che la puntualità dei treni dei pendolari sia penalizzata, ma abbiamo chiesto specificatamente a Trenord di non togliere corse ai pendolari, nell’effettuare il potenziamento delle linee per Expo. Sono riusciti a garantircelo, eliminando solo uno 0,8% nel mese di agosto”.
“Credo che anche i lavori che si stanno facendo a Cremona a Cremona siano fondamentali ai fini del miglioramento della puntualità sulla linea” ha chiosato Malvezzi.
LaBos
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