Festival Monteverdi presentato sui Navigli di Milano
Dopo la presentazione all’Ambasciata italiana a Vienna e a Venezia con le Regioni Veneto e Lombardia, il Monteverdi Festival dal titolo ‘Onde sussurranti’ è sbarcato anche a Milano nella cornice dei Navigli. A presentare l’edizione 2015 il sindaco del Comune di Cremona Gianluca Galimberti, l’Assessore alla Città vivibile e Rigenerazione urbana Barbara Manfredini e la Sovrintendente del teatro Ponchielli Angela Cauzzi. Ospite l’Assessore regionale alle Culture, identità e Autonomie Cristina Cappellini.
La presentazione è avvenuta in navigazione sulla motonave Verdi, partita dal ponte dello Scodellino e guidata dal Capitano Fulvio Regis del Consorzio Navigare Adda. “Un festival di grande tradizione che quest’anno è nuovo – ha detto il sindaco – Nuovo perché ospita ensemble nuovi o che non si esibiscono a Cremona da tanti anni e che racchiude in sé diversi linguaggi, nuovo perché si chiude con una crociera musicale tra Cremona, Mantova e Venezia, territori di Claudio Monteverdi. Questo viaggio ha un significato straordinario: il nuovo Rinascimento parte dai territori solo se questi sono territori aperti, c’è un bacino di fiume da rivalorizzare e ci sono mercati turistici internazionali da intercettare. Raccontare cose nuove in ambito culturale vuol dire accrescere la coscienza collettiva e disegnare prospettive di sviluppo”.
“Il festival si caratterizzerà per la suggestiva crociera lungo il Po, fiume dal fascino particolare per le genti del Nord, che unisce Lombardia e Veneto, Regioni leader in campo economico, ma anche culturale – ha detto l’Assessore regionale Cappellini – Noi, come Regione Lombardia, abbiamo deciso di investire molto su alcuni progetti Macroregionali, come testimonia da ultimo l’Abbonamento Musei realizzato in collaborazione con la Regione Piemonte. Proprio continuando in questa direzione posso anticipare che tra i prossimi progetti che vorrei condividere con le altre Regioni e penso in particolare al Veneto e al Piemonte, oltre che ai Cantoni della vicine Svizzera, ci sono iniziative volte a valorizzare il patrimonio immateriale che per noi rappresenta un punto fondamentale delle nostre politiche culturali. Il Comune di Cremona ha avuto questa bella intuizione che coniugando musica, arte e paesaggio, valorizza i diversi territori, idea a cui va il nostro plauso e sicuramente l’apprezzamento dei cittadini”.
È intervenuta anche Cristina Chiavarino, Direttore Area Arte e Cultura di Fondazione Cariplo che su apposito bando ha riconosciuto al Festival Monteverdi un contributo di 500mila euro su tre anni. “Porto i saluti del presidente di Fondazione Cariplo – ha detto Chiavarino – Siamo qui per testimoniare l’importanza di questo progetto all’interno dei contributi economici e progettuali che la Fondazione dà nell’ambito della cultura. Un festival che ha prospettive di futuro, di innovazione, di sinergie territoriali, di internazionalizzazione. Ci crediamo molto e siamo sicuri che questa iniziativa avrà grandissimi risultati”. Importante presenza anche del Touring Club Italiano con Valentina Suni in rappresentanza del Presidente Franco Iseppi. Ha chiuso la presentazione Lisa Navach, responsabile del Progetto Artistico del Monteverdi Festival, con l’illustrazione del programma che avrà inizio il 15 maggio, giorno del compleanno di Monteverdi, e si snoderà fino al 30 maggio con dodici imperdibili concerti per chiudersi dal 31 maggio al 1 giugno con la crociera musicale lungo il Po fino alla Laguna tra Cremona, Mantova e Venezia. La presentazione del Festival è terminata nella darsena da poco inaugurata con un assaggio di Jazzin’ around Barocco di Paola Quagliata e Luca Garlaschelli e con un aperitivo curato dai cuochi della Strada del Gusto.
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