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Al PalaRadi sfida tra capolista: Pomì perde contro Conegliano 2-3

Foto Sessa

POMI’ CASALMAGGIORE vs IMOCO VOLLEY CONEGLIANO 2-2 [22-25; 15-25; 25-23; 25-13]

Pomì Casalmaggiore: 1 Bacchi, 3 Lloyd, 5 Sirressi, 6 Cecchetto, 7 Ferrara, 8 Gibbemeyer, 10 Cambi, 12 Piccinini, 13 Olivotto, 14 Kozuch, 15 Stevanovic, 16 Tirozzi, 18 Matuszkova. All. Barbolini, vice Bolzoni.

Imoco Volley Conegliano: 1 Glass, 2 Vasilantonaki, 5 Serena, 6 Ortolani, 7 Santini, 8 Adams, 9 Robinson, 10 De Gennaro, 11 Easy, 13 Arrighetti, 14 Crisanti, 16 Nicoletti, 17 De Bortoli, 18 Barazza. All. Mazzanti, vice Bertocco.

Arbitri: Rapisarda-Sobrero.

Un PalaRadi quasi sold out per la sfida tra le capolista, Pomì Casalmaggiore e Imoco Conegliano, in campo oggi per giocarsi il mantenimento del primo posto in classifica: 3501 le persone presenti. Una partita molto sentita, come dimostra il folto pubblico, che già più di un’ora prima ha iniziato a riempire gli spalti. Una sfida che anche la squadra vuole prendere sul serio.

Presente anche Gigi Simoni, presidente della Cremonese, per la premiazione di Lucia Bacchi da parte del Club Attilio Luzzara come sportiva cremonese dell’anno 2015.

Il primo set inizia con la massima concentrazione da parte di entrambe le squadre: nessuna delle due vuole lasciarsi distaccare troppo. La Pomì fa però qualche errore di troppo e questa prima tranche del match si conclude a favore di Imoco.

Come era previsto Conegliano, allenato dall’ex Pomì Mazzanti, dà del filo da torcere alla squadra di casa: le rosa non riescono a imporsi sulle avversarie, preparate e fortissime. Dal canto suo la Pomì può contare sul ritorno, finalmente, di Francesca Piccinini, che in campo si alterna con Lucia Bacchi. Il secondo set finisce ancora peggio del primo, con un distacco di dieci punti tra le due squadre, a favore di Conegliano.

Le rosa non si arrendono e cercano di recuperare, anche se Conegliano mette a nudo tutte le debolezze della difesa rosa. Le ragazze della Pomì continuano a crederci fino all’ultimo, e in una lotta senza risparmiarsi conquistano il punto del terzo set e restando così in gioco. Come accaduto altre volte, Casalmaggiore dimostra una grande capacità di recupero e soprattutto di cambiare le carte in tavola quando tutto sembra perduto. Una Pomì completamente diversa si presenta ai tifosi nel terzo tempo, che tiene in mano il gioco e non esita, collezionando punti uno dietro l’altro. Un set incredibile, dove la Pomì prevale in ogni minuto, battendo le avversarie con 12 punti di distacco.

Le difficoltà però non sono finite per le rosa, che al tie break tornano a soffrire, contro un Conegliano che dimostra grande lucidità e capacità di ripresa, riuscendo a mettere in difficoltà la squadra di casa fin dai primi punti. La partita finisce a favore di Conegliano, ma tra l’ovazione del pubblico per una Pomì che ha lottato fino all’ultimo.

Durante tutta la partita non è mancata una nota polemica da parte del tifo organizzato in merito al rischio che la final four di Champions League non si disputi al PalaRadi: ‘Noi vogliamo il PalaRadi’, ‘La Coppa al PalaRadi’ recitavano gli slogan.

PRIMO SET – Rompe il ghiaccio l’Imoco, riscalda il palazzo la Pomì: che in campo vada in scena uno scontro tra titani della massima serie lo si intuisce subito, con le squadre a viaggiare a braccetto e Bacchi e mettere le rosa davanti sul 10-9. L’ex Ortolani condanna una difesa casalese e inchioda il 15-17 che induce Barbolini a chiedere il time out. Tirozzi suona la carica al rientro e Casalmaggiore torna in parità. Ortolani trova l’ace con l’ausilio della rete e poi tuona a modo suo il punto del 17-20. Stevanovic e Kozuch per il 19-20: il set è in bilico ma due errori di Bacchi e Kozuch complicano la risalita Pomì. Il +3 Imoco è targato Adams. Sul 22-24 torna in campo Piccinini ma un’incomprensione Lloyd-Kozuch chiude i conti e consegna lo 0-1 a Conegliano.

SECONDO SET – Easy sfonda per il 2-4 e l’Imoco riprende da dove aveva interrotto. Ortolani a muro fa un figurone, meno in ricezione: 5-7 grazie al capitano Tirozzi. Easy è sempre efficace e martella ben servita da Glass. Tirozzi chiude uno scambio interminabile che porta Casalmaggiore sul 10-10. Al time out si arriva con Conegliano avanti di due: con Robinson e Ortolani il vantaggio raddoppia. Non mancano le proteste in un secondo set che le venete conducono senza patemi: finisce con esagerazione, 15-25 e 0-2 Imoco.

TERZO SET – Kozuch e Tirozzi ripianano lo scatto ospite: 3-3. Conegliano sembra avere una marcia in più: Casalmaggiore però è dura a morire e resta agganciata al 9-9. Poi ci pensa Easy a timbrare il +2. Robinson firma l’11-12 prima del time out. Glass innesca Robinson che allunga: il +2 gialloblu dura poco e quando Cambi trova la benedizione del nastro è la Pomì davanti 18-17. Bacchi si riprende il PalaRadi per il 19-19. American connection: Lloyd-Gibbemeyer vale il 20-20. Boato rosa per le sberle vincenti di Tirozzi e Kozuch: 22-20. Easy per l’Imoco, facile Tirozzi per la Pomì: 24-22. Adams mura Kozuch: 24-23. Glass a rete dalla battuta: 25-23 match riaperto.

QUARTO SET – L’ex Mazzanti chiede il time out sul 4-1 di Kozuch: il palazzetto alza i decibel per tenere su di giri Tirozzi e compagne. Il muro di Conegliano ha qualche crepa che la tedesca di casa sfrutta per il 6-2. Il 9-4 è il primo punto di Piccinini che mette giù anche l’ace del 12-6. Easy bombarda, Tirozzi l’affonda: stoccata del capitano rosa per il 14-8 che spinge Mazzanti a chiamare il time out. Turno in battuta di Kozuch favorevole a Casalmaggiore: arriva anche l’ace del 17-9. Dolce Jovana, con la carezza che vale il 18-10. Le americane in gialloblu stentano, quelle in rosa dilagano: 21-11. Ace Stevanovic, fast Gibbemeyer, Kozuch in diagonale: chiude Piccinini dalla battuta ed è 25-13: si va al tie break.

TIE BREAK – Conegliano inizia sbagliando ma poi passa a condurre. Il 3-3 arriva con un’infrazione di Easy, che si rifà con gli interessi: 3-7. Conegliano gravita a +4. Ci prova Bacchi a riportare sotto Casalmaggiore con due colpi che ridanno fiato al PalaRadi: 6-8. Mazzanti interrompe e al rientro l’Imoco rafforza il vantaggio: 6-10 con Easy e ora è Barbolini a stoppare. La Pomì si aggrappa al proprio capitano che tiene viva la fiammella. Con Stevanovic che va lunga sull’ultimo, interminabile punto, si chiude 10-15 e Conegliano guadagna il 3-2 in casa delle campionesse d’Italia.

Laura Bosio
Simone Arrighi

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