Cronaca

Bollette in ritardo di mesi, si alza la protesta. Linea Più si assume la responsabilità

Bollette che non arrivano da settembre e ottobre, con i cittadini preoccupati di ricevere poi dei conti salatissimi a fine della stagione fredda: molte le segnalazioni circolate in questi giorni sui social network, da parte di persone preoccupate. Ma la risposta arriva direttamente da Linea Più, che si accolla tutta la responsabilità della situazione. L’azienda sta creando un nuovo sistema informatico, che unifichi la fatturazione, per tutti i territori e per tutti i canali di contatto (sportelli, call center, venditori, web, social network).

Questo sistema consente una velocizzazione delle attività di sportello e dei call center, riducendo i tempi di attesa. Questa operazione ha però “generato ritardi nell’emissione di alcune fatturazioni; Linea Più ha quindi operato soluzioni che hanno permesso di normalizzare la situazione senza aggravi per i clienti” evidenzia l’azienda. In particolare, si stanno emettendo in questi giorni “le bollette che erano state rinviate, che progressivamente torneranno a riallinearsi alle normali scadenze. Trattandosi di un periodo invernale, Linea Più si sta facendo carico del ritardo e i cittadini non riceveranno bollette troppo onerose”. L’azienda provvederà infatti a dilazionare gli importi nel tempo.

Ad alcuni le bollette stanno arrivando proprio in questi giorni, ma c’è anche un altro problema: la scadenza è infatti stabilita per il 29 febbraio, ossia lunedì. Insomma, ben poco tempo per saldare il conto. Ad altri ancora non è arrivato nulla e si chiedono se poi il ritardo nel pagamento comporterà loro dei problemi. Una situazione caotica che l’azienda conta però di risolvere il primo possibile.

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