5 anni di Centro Arvedi, messa con il vescovo nella "casa" della Cremonese
Un momento di festa e di raccoglimento per celebrare i 5 anni dall’inaugurazione del Centro Arvedi. Nella casa della Cremonese di via Postumia il vescovo Mons. Antonio Napolioni ha celebrato una Santa Messa alla presenza del Cavalier Giovanni Arvedi, della signora Luciana Buschini, delle massime autorità cittadine oltre alla dirigenza grigiorossa, ai ragazzi del vivaio e alla prima squadra accompagnati da mister Tesser e da tutto lo staff. La celebrazione ha visto la partecipazione attiva dei ragazzi della Cremonese con le letture di Ravaglia e Marconi. L’omelia del Vescovo, tutta in chiave calcistica, ha sottolineato come Gesù non sia arbitro, ma giocatore nella squadra di ognuno, e come il segno di croce, che spesso accompagna il calciatore all’ingresso in campo, debba essere fede e non un gesto scaramantico. L’augurio è quello di essere sempre giocatori della propria vita e capaci di rialzarsi nelle difficoltà della vita: essere una roccia su cui costruire il proprio futuro. Al termine della celebrazione, Procopio ha letto la preghiera del calciatore della Cremonese e il capitano Andrea Brighenti ha donato al Vescovo la maglia personalizzata con il numero 1. Una cerimonia semplice, con parole semplici all’aperto, con il verde dei prati e la cappelletta a fare da sfondo ai colori grigiorossi con l’augurio di un futuro ricco di soddisfazioni.