Ex museo Stradivariano, ci sono i fondi. Finora degrado (e topo morto) in v.Palestro

Assomiglia già ad un’area dismessa, più che al giardino dei profumi inaugurato appena quattro mesi fa, l’area verde retrostante l’ex museo Stradivariano di via Palestro, recuperata grazie ad un intervento congiunto dell’ufficio progettazione verde del Comune e dell’Inner Wheel. Era il 27 giugno quando venne inaugurato questo spazio che faceva tornare alla pubblica fruizione una zona da tempo abbandonata nella strada degli studenti, porta d’accesso alla città per chi arriva dalla stazione. Certo, allora la stagione aiutava meglio di quanto non faccia oggi, ma lo spettacolo che ci si trova dinnanzi è deprimente: foglie dovunque, nessun cartello chiaramente visibile che dia la giusta dignità al luogo, transenne che impediscono di avvicinarsi, per motivi di sicurezza, all’ala di palazzo Affaitati dove il Comune intende trasferire Informagiovani e Centro Fumetto.
A rattristare ulteriormente il quadro, questa mattina c’era anche un topo morto all’altezza del passo carraio che conduce verso il cortile centrale del palazzo che ospita i musei cittadini e le biblioteche. Un ‘retrobottega’ davvero sconsolante, per uno dei contesti più illustri della città che potrebbe essere un fantastico centro di aggregazione per i giovani, nel segno della cultura.
Finalmente, però, una bella notizia, quella del finanziamento da parte di Regione Lombardia, del progetto a cui da tempo stavano lavorando gli uffici del Comune, su input dell’assessore al Patrimonio Andrea Virgilio, ossia il trasferimento di Informagiovani e Centro Fumetto. Il progetto si chiama “Cult City” e vede il cofinanziamento della Regione per 545.229 euro e del Comune per 738.607. Non tutti questi soldi sono destinati all’ex Stradivariano, sono previsti infatti interventi ad ampio raggio per la valorizzazione turistica: azioni per l’apertura al pubblico di Palazzo Grasselli; adeguamento strutturale e tecnologico dell’Info Point in piazza del Comune; Wi-Fi federato; rinnovo del contesto urbano, arredi pubblici, segnaletica turistica; iniziative di animazione e valorizzazione turistica della città; realizzazione di una Welcome Card, di nuovo materiale promozionale e nuovo portale; creazione di pacchetti per il turismo scolastico; realizzazione grandi eventi, Festival ed eventi diffusi; Masterclass e organizzazione business network sul turismo musicale; partecipazione a fiere di settore e a fiere internazionali.