La crisi colpisce cooperative, e l'assistenza supera il mondo delle costruzioni
La crisi sulle cooperative ha colpito in modo sensibile. Il calo è netto negli ultimi anni per quanto riguarda il numero delle cooperative attive sul territorio provinciale. Se da un lato il calo è stato contenuto tra 2015 e 2016, da 297 a 295 (-0,7%), e il fatturato nel 2016 ha messo il territorio cremonese al 22esimo posto in Italia (oltre un miliardo e 300mila), c’è da fare i conti con un panorama cambiato nel corso degli anni. Una diminuzione progressiva del numero di imprese attive. Come emerge da un’elaborazione Unioncamere su dati Infocamere, nel 2013 erano attive 318 cooperative in provincia. In dodici mesi sono passate a 308, per poi arrivare a 297 nel 2015. Il cambio di scenario ha portato il mondo della sanità e dell’assistenza sociale a superare quello delle costruzioni. Se nel 2013 nel primo vi si contavano 42 cooperative, nelle costruzioni erano 59. Nel 2016 46 quelle della sanità e dell’assistenza sociale, 42 quelle delle costruzioni.