Giro di cocaina a Rovigo: gli spacciatori acquistavano la droga a Cremona
Si rifornivano della cocaina a Cremona, secondo la procura di Rovigo, i 19 indagati nell’ambito dell’inchiesta denominata ‘Mister Perfect’, che ha portato a sgominare una banda di spacciatori nella cittadina veneta. Tra questi, anche un 51enne albanese, A.C., recluso nel carcere di Cremona e residente a Trescore Cremasco.
La notifica di chiusura delle indagini è stata disposta dal magistrato il 29 settembre scorso, dopo quasi due anni: gli investigatori avevano iniziato infatti a indagare nel novembre 2015. Grazie a una serie di verifiche hanno individuato il punto d’origine dello smercio di droga: l’ufficio di un professionista, in centro a Rovigo. L’uomo, non solo consumava e rivendeva la cocaina, ma era anche l’acquirente di diversi spacciatori italiani e albanesi, da cui andava a rifornirsi.
Sono così partiti pedinamenti e intercettazioni, che raccontano di incontri giudicati dalla magistratura appuntamenti concordati tra gli acquirenti e i pusher. Gli utenti finali erano commercianti, imprenditori, professionisti, giovani e meno giovani del capoluogo.
Gli approvvigionamenti, come detto, venivano fatti a Cremona, ma anche a Verona e a Padova, tanto che anche le locali questure hanno collaborato con quella di Rovigo per l’attività investigativa.