'In piscina niente più nuoto sincronizzato': i genitori di 90 ragazze insorgono
Niente più nuoto sincronizzato tra i corsi della Piscina Comunale, con la nuova gestione targata Sport Management. A protestare sono i genitori delle oltre 90 bambine e ragazze che ormai da anni si impegnavano nei corsi ai più disparati livelli, dall’amatoriale all’agonistico. Una compagine di rilievo che ha conquistato parecchi podi a tutti i livelli. “Gli altri corsi sono già segnati nei libretti che contengono l’offerta della struttura, mentre sul nuoto sinrcronizzato non c’è nulla” evidenziano i genitori, delusi e arrabbiati. “Il problema è nato con il passaggio tra la gestione Fin e quella Sport Management. Non vogliamo dare colpe all’uno o all’altro, ma crediamo che la situazione sia stata gestita in modo sbagliato: il Comune avrebbe dovuto fare in modo di garantire tutti i corsi che erano in essere prima, invece così non è stato”.
Il problema, stando alle risposte che sono arrivate ai genitori da parte del nuovo gestore, sarebbe l’impossibilità di trovare allenatori. “Fino a settembre ci sono arrivate rassicurazioni: ci dicevano che il corso sarebbe partito. Invece ora sembra che gli allenatori della vecchia gestione siano andati via e che non se ne trovino altri” spiegano ancora i genitori. “Per le nostre figlie è un vero dramma: molte delle più piccole gareggiavano già come agoniste e le loro famiglie si sono impegnate molto. Grande dunque è la loro delusione. Ma anche le più grandi, sebbene non fossero nel settore agonistico, si impegnavano tantissimo per questo sport, con allenamenti quotidiani. E anche per le famiglie è stato un impegno economico non da poco, con una quota di partecipazione di 600 euro all’anno. Ora tutte queste ragazze non sanno cosa fare. Per noi l’unica alternativa sarebbe di andare altrove, ma si dovrebbe puntare ad altre città e non è certo semplice, soprattutto per via degli spostamenti e dei costi che ne conseguono”.
LaBos