Pontiggia scrive al sindaco: 'Si a stralcio strada sud, ma dentro un Piano organico'
“Non è una divisione tra orlandiani e renziani”, afferma Luca Burgazzi, consigliere comunale del Pd, in merito alle scelte sul futuro di via Giordano (leggi qui: Via Giordano, renziani contro ?orlandiani ed ex Pd: e da Fasani ?l’idea di un referendum). Sta di fatto che Francesca Pontiggia, esponente di punta tra i cremonesi che nella corsa alla segreteria sostennero il ministro della Giustizia, questa mattina ha inviato una mail al sindaco Galimberti, per chiarire la sua posizione rispetto al tema discusso ieri sera nell’assemblea di via Giordano: poche righe in cui concorda con la linea ufficiale del partito che la strada sud vada stralciata dal Pgt, come promesso in campagna elettorale, ma che contemporaneamente si presenti un’alternativa per alleggerire il traffico in quel comparto, all’interno di un piano organico che potrebbe essere, ad esempio il Pums. Il Piano urbano della mobilità sostenibile è uno strumento di cui il Comune intende dotarsi, ma ci vorrà del tempo, pare almeno un anno per vederlo nascere. Qualche mese fa è stato pubblicato l’avviso per manifestazione di interesse per la sua redazione (valore dell’incarico: 57mila euro).
Una posizione, quella della consigliera Pd, che concorda con l’odg votato a giugno dello scorso anno con cui i capigruppo di maggioranza chiedevano al sindaco non solo lo stralcio dal Pgt, ma anche un “confronto con i cittadini rispetto ad un piano volto alla riorganizzazione della viabilità di via Giordano e via Cadore, organico e frutto di un ragionamento complessivo sull’intera viabilità urbana”.
Dunque, bocce ferme fino alla redazione del Pums per capire le ripercussioni delle eventuali modifiche viabilistiche a sud, nei quartieri limitrofi. In mancanza di questo doppio binario, avverte Pontiggia, non prenderà parte ad ulteriori decisioni di maggioranza su questo tema.