Ambiente

Nuovi cestini dei rifiuti: in 'prova' due modelli per disincentivare abbandoni

Sono comparsi da qualche giorno in strada, uno in corso Matteotti, l’altro nella zona del parco al Po, due cestini dei rifiuti diversi da quelli che siamo abituati a vedere (dai più vecchi in cemento, ormai in via d’estinzione, a quelli a forma di ‘calice’, a quelli sempre in ferro con coperchio. Il Comune intende mettere ordine in questa situazione, ma soprattuto evitare l’abbandono indiscriminato dei sacchetti di rifiuti domestici, reso molto semplice dai contenitori stradali privi di copertura o di griglia. Un malcostume diffuso in tante altre città d’Italia, dove i sindaci le stanno tentando tutte per disincentivare gli incivili, anche collocando telecamere a fini sanzionatori nei punti più a rischio. Linea Gestioni ha proposto due modelli, che sono ora al vaglio dell’amministrazione: uno, più “urbano” è stato collocato alla fine di  corso Mazzini, sulla sinistra, accanto ad una fioriera; l’altro invece è più rustico, ed è stato messo in prossimità del campo di calcio – frisbee al parco del Po. Sono dei prototipi, il gestore ci ha chiesto di valutare il gradimento dei cittadini e soprattutto se l’apertura dissuade i depositi impropri.  I cestini in ferro finora sparsi in città sono deturpati anche dalle deiezioni canine, un problema questo, comune a tante altre città d’Italia. “Implementeremo anche la distribuzione dei contenitori per la raccolta delle deiezioni canine, con distribuzione dei sacchetti”, spiega l’assessore Manfredini. “Sia questo problema che l’abbandono dei rifiuti sono purtroppo comuni a tutte le città, e molti sindaci si stanno attrezzando con questi stessi accorgimenti oltre che, in molti casi, con sanzioni per chi viene colto in flagrante.” g.b.

Uno dei cestini rifiuti che saranno sostituiti. Questo si trova in pieno centro storico (via S.Barbara)
Il prototipo collocato nei pressi delle Colonie Padane

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...