Cronaca

Castelleonese, il Comune acquisisce aree per realizzazione rotonda

Proseguono i lavori lungo la Castelleonese, all’altezza di via Picenengo, nell’ambito dell’intervento edilizio in corso sull’area Bossoni. Un’iniziativa privata, sulle aree un tempo occupate dalla discoteca Nuvolari, che però ha anche un importante risvolto pubblico per le opre connesse, ossia l’ampliamento parziale di via Picenengo e la realizzazione di una rotatoria per la sicurezza della circolazione. A questo scopo, il  Comune ha da poco acquisito al patrimonio comunale una piccola porzione di aree per un valore di poco meno di 1700 euro, che erano di proprietà della Provincia, necessarie per la costruzione dell’infrastruttura. Un passo formale utile per completare le opere a corollario dell’intervento che il gruppo Bossoni sta portando avanti per concentrare sull’asse della Paullese tutte le proprie sedi cremonesi.

Tra l’ente locale e il privato è in corso una convenzione per queste aree a destinazione produttiva e commerciale. Verranno realizzati due edifici ad uso commerciale ed artigianale (concessionarie auto e officina) e, appunto, una nuova rotatoria sulla Paullese, in corrispondenza delle intersezioni con via Picenengo e via Erno, che va ad aggiungersi a quella del CremonaPo. Era la fine di novembre 2017 quando la Giunta aveva deliberato la pubblica utilità di questo intervento viabilistico, approvandone contestualmente il progetto definitivo. La realizzazione della rotatoria, come si diceva, rientra tra le opere di urbanizzazione secondaria in capo al privato, oltre a quelle primarie che includono la riqualificazione ed ampliamento della sede stradale di via Picenengo con nuova illuminazione. Un’opera, questa, che viene molto caldeggiata dal quartiere di S.Predengo che vorrebbe un ampliamento completo e  non solo parziale  della strada, come accesso alla frazione cremonese in alternativa alla sola via Sesto. Il quartiere di Picenengo lamenta di continuo l’isolamento da quando è stato chiuso il passaggio a livello verso via Milano. Appare però ben difficile che il rettilineo tra Castelleonese e via Sesto possa essere ampliata per tutta la sua ampiezza da parte dell’ente locale, che non ne ha la risorse.

 

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