Cronaca

Giorno della Memoria, appuntamento speciale per Musica al Museo

Domenica 27 gennaio ricorre il Giorno della Memoria per tenere vivo il ricordo della Shoah, delle leggi razziali, della persecuzione italiana dei cittadini ebrei, degli italiani che hanno subìto la deportazione, la prigionia, la morte, nonché di coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio e, a rischio della propria vita, hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati.

Per tale occasione, accanto alle iniziative promosse a Cremona da enti, istituzioni e scuole, nell’ambito della rassegna Musica al Museo, in programma ogni domenica, alle ore 11, nella Sala Manfredini del Museo Civico “Ala Ponzone”, ci sarà un appuntamento speciale: si tratta di Brundibar – Un’operina nel lager, di Alberto Branca ed Eleonora Carapella, che vedrà protagonisti gli allievi della Scuola secondaria di primo grado “Antonio Campi” e del progetto NoteInsieme dell’Associazione Paola Manfredini di Cremona.

Brundibar è un’opera per bambini basata sul lavoro teatrale di Aristofane, scritta dal compositore ebreo ceco Hans Krása (Praga, 30 novembre 1899 – Auschwitz, 17 ottobre 1944), ed eseguita numerose volte tra il 1943 e il 1944 a Theresienstadt, il campo di concentramento che accolse il fior fiore degli intellettuali ebrei mitteleuropei: pittori, scrittori, musicisti e molti bambini. Da Theresienstadt si partiva per raggiungere direttamente i campi di sterminio di Treblinka ed Auschwitz e, dei quindicimila bambini ed adolescenti presenti nel campo tra il 1941 e il 1945, pochissimi di loro sono sopravvissuti.

Le musiche tratte dal Brundibar, eseguite dagli alunni della Scuola secondaria “A. Campi” e dai giovani interpreti del progetto NoteInsieme dell’Associazione Paola Manfredini, si intrecciano alle testimonianze prese dai quaderni scritti nei primi anni Quaranta da Dawid Rubinowicz, un bambino ebreo polacco deportato e poi morto a Treblinka, insieme ad alcuni passi della Repubblica delle farfalle, il romanzo di Matteo Corradini che proprio a Theresienstadt si ispira.

Del Brundibar saranno eseguiti l’Introduzione, l’ Organetto, Serenade e La mamma e il futuro dall’Orchestra delle classi seconde dell’indirizzo musicale della Scuola secondaria di primo grado “A. Campi” di Cremona, con i docenti Eleonora Carapella, Alessandro Cremonesi, Aldo Pini e Giuseppe Rozzi e gli allievi del progetto NoteInsieme dell’Associazione Paola Manfredini di Cremona: Giada Romanini, violino, Valentina Ozzo, flauto, Michelangelo Grignani, clarinetto, Silvia Andrea Russo e Leonardo Solci, pianoforte, Leonardo Preitano, violoncello. Il Coro è quello delle classi I C e I D, sempre della “Campi” con i docenti Eleonora Carapella e Laura Corona, mentre le letture sono a cura del regista e attore Alberto Branca e degli allievi della II D (docente Annamaria Caporali).

L’appuntamento di domenica 27 gennaio, come detto, è nell’ambito della rassegna Musica al Museo realizzata dal Comune di Cremona in collaborazione con l’Istituto Superiore di Studi Musicali Claudio Monteverdi di Cremona, il Liceo Musicale A. Stradivari di Cremona, la Scuola primaria “Trento Trieste” ad indirizzo musicale e l’Istituto Comprensivo Cremona Uno.
Tutti i concerti della rassegna sono ad ingresso libero e gratuito sino ad esaurimento dei posti. Chi volesse abbinare al concerto la visita al Museo Civico “Ala Ponzone” e alla mostra Il Regime dell’Arte – Premio Cremona 1939 – 1941 deve munirsi di biglietto d’ingresso.

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...