Salmonella, messo sotto sequestro allevamento avicolo, abbattute quasi mille galline
Messo sotto sequestro da parte dell’Ats Valpadana un allevamento avicolo di Stagno Lombardo, dove è stata riscontrata una contaminazione di salmonella enteritidis. La vicenda risale allo scorso giugno, quando dopo un campionamento di controllo alcune uova erano risultate contaminate. E’ quindi seguito un verbale con cui l’allevamento è stato sottoposto a vincolo sanitario. Quindi, dopo analisi più approfondite, è stata emessa ordinanza di sequestro, e di conseguente abbattimento di tutti i capi presenti. “Si trattava di poco meno di mille capi” spiega Maurillio Giorgi, direttore del Dipartimento Veterinario dell’Ats Valpadana di Cremona. “Come previsto dalle procedure, dopo aver valutato il ceppo di salmonella presente, che è pericoloso per l’uomo, abbiamo stabilito di abbattere i capi e ovviamente di distruggere le uova presenti (circa 5.800). Il sistema dei controlli si è rivelato efficace e questo ci ha permesso di bloccare da subito la commercializzazione delle uova e degli animali, per poi arrivare all’ordinanza di abbattimento”. Si tratta fortunatamente dell’unico caso riscontrato finora sul territorio cremonese.
Allerta alta, da parte del Dipartimento veterinario dell’Ats Valpadana, anche sulla questione dell’aviaria, che da oltre un anno sembrava ormai scomparsa. “Recentemente un allevamento in Emilia Romagna è stato trovato positivo, sebbene con una forma a bassa patogenicità” spiega Giorgi. “Questo è positivo perché significa che i controlli funzionano bene, ma ci induce a restare in allerta, perché è il primo caso che capita dopo l’ultima epidemia”.
LaBos