Consiglio provinciale, la Lega presenta ricorso E Bonaldi comunica assenza
AGGIORNAMENTO – La Lega, attraverso una nota diffusa dalle segreterie provinciali di Cremona e Crema, ha annunciato di aver presentato ricorso presso il tribunale di Cremona per l’accertamento dell’ineleggibilità di Signoroni e l’eventuale revoca della sua proclamazione a presidente “L’ente Provincia – si legge -, malgrado gli assurdi ridimensionamenti decisi dal legislatore nazionale nell’ultimo decennio tra cui la pessima legge Delrio, mantiene ruoli e competenze fondamentali per il territorio: l’azione amministrativa deve essere solida e trasparente. Riteniamo necessario, alla luce delle notizie sulla presunta ineleggibilità di Mirko Signoroni, fare chiarezza e dissipare le incertezze che, a tutt’oggi, rischiano di bloccare il funzionamento dell’ente per un tempo indefinito, nell’evidente imbarazzo dei consiglieri provinciali”. “Riconosciamo – concludono – ovviamente che la campagna elettorale sia stata corretta e leale, e che nelle elezioni Signoroni abbia nettamente ottenuto più voti. Tuttavia, qualora le cause di ineleggibilità fossero confermate e non sia quindi possibile convalidarne l’elezione, la Provincia dovrà comunque avere un presidente: in tal caso la proclamazione di Rosolino Bertoni, unico competitor eleggibile che ha legittimamente partecipato alle elezioni pur classificandosi secondo, garantirebbe il funzionamento dell’ente e la regolarità amministrativa di tutti gli atti assunti da ora in avanti”.
AGGIORNAMENTO – La nuova data del Consiglio provinciale vede però già degli assenti: il sindaco di Crema, Stefania Bonaldi, ha infatti comunicato la sua assenza, in quanto in quella data si troverà a Bologna come relatore ad un convegno.
Come annunciato ieri (leggi qui), oggi pomeriggio non si terrà la seduta di consiglio provinciale che era stata inizialmente fissata la scorsa settimana. I nodi ancora da sciogliere riguardo l’elezione del presidente Signoroni hanno indotto a uno slittamento della riunione, visti anche i dubbi sugli adempimenti che i consiglieri dovrebbero effettuare, sollevati dal sindaco di Crema Stefania Bonaldi. La nuova data proposta è quella del 10 ottobre, alle ore 18, ora si attende la conferma della disponibilità dei consiglieri e poi potrà partire la convocazione ufficiale. Al primo punto dell’ordine del giorno compare quello che nella scorsa convocazione mancava, ossia la convalida dell’elezione del presidente della Provincia. Convalida quindi non ancora avvenuta da parte del consiglio provinciale, mentre il giuramento da parte del presidente eletto c’era stato nella stessa giornata dello spoglio dei voti, il 25 agosto.
Intanto il consigliere Simone Beretta pubblica sulla sua pagina facebook il curriculum vitae di Paolo Mirko Signoroni, dove tra i vari incarichi ricoperti si legge chiaramente anche quello di vicepresidente dell’Ato, a decorrere dal novembre 2017. “Ma nessuno – si chiede il consigliere cremasco – di chi era preposto ad accertare ed ammettere di conseguenza la candidatura di Signoroni a concorrere per la carica di Presidente della Provincia ha letto il suo curriculum? Una cosa è certa, lui non ha nascosto a nessuno le cariche che ricopriva in quel momento”.