Nuovi treni: si chiarisca il futuro dell’impianto di manutenzione di Cremona
Entro la fine del 2020 entreranno in servizio in Lombardia 15 nuovi treni. Altri convogli arriveranno nei prossimi anni e saranno immessi su tutte le direttrici regionali. Al momento, il deposito di Cremona non risulterebbe dotato di spazi e dotazioni adeguate al ricevimento di un numero elevato di nuovi convogli per le operazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria.
Il Movimento chiede innanzitutto quali e quanti convogli di ultima generazione verranno destinati al servizio dell’area Sud Est e quindi all’impianto manutenzione di Cremona e se è stata valutata, ed in che misura, da parte di Trenord l’adeguatezza degli spazi a disposizione per l’officina e il deposito di Cremona Ancora, si chiede di conoscere, per il breve e lungo termine, quali sono le intenzioni di Trenord per l’impianto di manutenzione di Cremona e per il personale ivi presente. Bene l’arrivo dei convogli, attesi da anni, ma è necessario guardare anche alle strutture per la manutenzione che dovranno accoglierli, spesso sono molto datate e poco efficienti.
L’interrogazione chiede di meglio comprendere con quali obiettivi, modalità e tempistiche si intenda procedere In particolare vorrei venissero specificate le azioni che Trenord pensa di mettere in campo, in merito all’impianto di manutenzione di Cremona e al ruolo del suo personale.
Nel caso infatti i nuovi treni fossero consegnati dai costruttori entro 3 o 4 anni, l’officina e il deposito del capoluogo, che all’epoca della gestione di Trenitalia avevano visto la possibile nascita di un progetto di ampliamento alla fine mai andato in porto, non risulterebbe dotato di spazi idonei per le operazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria. Su questo va fatta rapidamente chiarezza.
Marco Degli Angeli, consigliere regionale del Movimento 5 stelle. Degli Angeli, a riguardo, ha anche depositato un’interrogazione rivolta all’Assessore regionale ai trasporti.