4 osterie cremonesi nella top 20 lombarda di Slowfood
Tra le prime 20 osterie della Lombardia premiate da Slowfood ben 4 sono della provincia di Cremona. Tra queste Il Caffè La Crepa, storico locale che tra l’altro in questi giorni ha ottenuto anche la stella verde Michelin e gestito dalla famiglia Malinverno. Nel menù ci sono i piatti più caratteristici della gastronomia padana, dagli ‘gnòc a la mulinèra’ al bollito misto con salsa verde e mostarda, a cui si aggiungono preparazioni più ricercate come le lumache ‘alla moda di Borgogna’, con burro, scalogno e prezzemolo. Da Isola Dovarese si passa a Stagno Lombardo con il ristorante Lagoscuro all’interno dell’azienda agricola della famiglia Grasselli che promuove un’ agricoltura sostenibile. Qui viene seguita la stagionalità e tutti gli ingredienti del menù dalle farine alle uova, dalle carni alle verdure provengono dalla stessa cascina e i cereali sono coltivati secondo metodi biologici. Segue La Locanda degli Artisti di Cappella dè Picenardi: Sergio Carboni, chef e patron del locale, porta avanti con esperienza e passione l’arte culinaria tramandata da quattro generazioni. Oltre ai salumi di propria produzione, offre un menù ampio e molto attento alla materia prima. Tra i piatti da assaggiare la guida suggerisce il tortino di ricotta di capra al tartufo nero con fonduta e crema di zucca. Infine la trattoria Dell’Alba a Piadena: oltre ai primi tradizionali come i tortelli di zucca con soffritto di pomodoro, in menù si trovano anche molti dolci tipici, dalla zuppa inglese alla sbrisolona con zabaione caldo.
Silvia Galli