L'Agenda 2030 in un
catalogo: lavoro all'Einaudi
Grazie alla quinta A tg dell’Istituto “Luigi Einaudi”, l’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile diventerà presto un catalogo illustrato e coloratissimo. I maturandi del corso grafico di Michela Balzarini, guidati dalla docente Vittoria Attianese e supportati dell’assistente Stefania Antonioli, hanno realizzato un interessante progetto d’indirizzo.
Lo scopo è quello rielaborare in maniera creativa gli spunti contenuti nel documento sottoscritto dai governi dei Paesi membri dell’Assemblea generale dell’Onu, per il conseguimento di importanti traguardi ambientali, economici, sociali ed istituzionali, da concretizzare nei prossimi nove anni. A ciascun alunno è stato affidato il compito di sviluppare, sia in italiano che in inglese, uno dei diciassette obiettivi (Goals), miranti a sconfiggere la fame e la povertà, a ridurre le disuguaglianze, ad affrontare i cambiamenti climatici, ad utilizzare energia pulita ed accessibile, a costruire società pacifiche fondate su un lavoro dignitoso, sulla salute, sul benessere, sul rispetto dei diritti umani, sulla parità di genere, su consumo e produzione responsabili, sull’impresa e sull’innovazione.
L’attività si è articolata in molteplici fasi: lettura, ricerca delle parole chiave, stesura della mappa dei colori ed illustrazione con la tecnica del paper effect, che ricrea, grazie all’uso di Adobe Illustrator, l’impressione di forme ritagliate nel cartoncino e poi sovrapposte, per conferire profondità. L’ultimo passaggio è stato rappresentato dall’impaginazione. L’iniziativa rientra nell’unità di apprendimento interdisciplinare di Educazione civica, che il Ministero della Pubblica istruzione ha da quest’anno inserito, in via sperimentale, nei curricula della secondaria di secondo grado.
Gli alunni, ora impegnati nell’Esame di Stato, spiegheranno, proprio durante i colloqui, i vari momenti dell’originale proposta didattica alla commissione capitanata dal presidente Giuseppe Agola e costituita, oltre che dalle professoresse Attianese (Laboratori tecnici) e Balzarini (Progettazione multimediale), anche da Barbara Bozzi (Letteratura italiana e Storia), Laura Bricchi (Inglese), Anna D’Alelio (Matematica) e Tito Magri (Organizzazione dei processi produttivi).