Acquisto e affitto di casa,
Cremona la meno costosa
Cremona resta la città meno costosa dalla Lombardia per quanto riguarda l’affitto delle case e le locazioni. Secondo l’Osservatorio di Immobiliare.it, nella nostra regione i prezzi richiesti per gli immobili residenziali in vendita si sono attestati a 2.253 euro al metro quadro, con una crescita del 4,9% rispetto al semestre precedente. In lieve calo, invece, il mercato delle locazioni che registra un -0,7%.
Tra i capoluoghi, Monza e Como sono quelli che registrano una crescita maggiore (4,5% e 3,8%, rispettivamente). Bene anche Sondrio e Milano, entrambi sopra i 2% (2,9% e 2,3%, rispettivamente). Oscillazioni negative rispetto al semestre precedente, invece, per quanto riguarda Varese e Brescia (-2,2% e -1%, rispettivamente). Milano si conferma la città più cara con un prezzo media al metro quadro che si attesta poco al di sotto dei 5.000 euro (4.831 euro/mq). Ben quattro le città sopra i 2.000 euro/mq: Como, Monza, Bergamo e Pavia (2.540, 2.284, 2.188 e 2.139 euro/mq, rispettivamente). La meno costosa è appunto Cremona, dove servono di media 1.247 euro/mq per comperare casa.
Il costo medio delle locazioni a livello regionale scende a 14,2 euro al metro quadro, con un decremento dello 0,7% rispetto al periodo luglio-dicembre 2020. In generale, quasi tutti i capoluoghi fanno registrare un segno più nel prezzo degli affitti, con i picchi di Sondrio, Lecco e Cremona (4,3%, 3,5% e 3,1%, rispettivamente). Male invece Milano e Como, dove si evidenzia un calo del 3,7% e dell’1,7% rispettivamente. Per chi è alla ricerca di una abitazione in affitto la città più cara si conferma Milano, dove servono di media 18 euro/mq. Seguono Como e Monza (11,8 e 11,1 euro/mq, rispettivamente). La più economica, nuovamente, Cremona: 6,7 euro/mq.