Commissione Vigilanza, presidenza
vacante: forse altro leghista
La presidenza della commissione di vigilanza è scoperta da luglio, ossia da quando l’ex leghista nonché presidente della stessa, Pietro Burgazzi, ha lasciato il gruppo consiliare di appartenenza per entrare nel gruppo misto. La commissione ha il compito di vigilare sull’operato dell’amministrazione, e quindi va presieduta da un esponente della minoranza. Dopo i cinque anni di Marcello Ventura nel primo mandato Galimberti, le segreterie di minoranza avevano convenuto di nominare un leghista come presidente di commissione.
La Lega, come spiega il commissario cittadino pro tempore, Mirco Poli, vorrebbe tenere la presidenza in capo al partito. Il segretario si è già sentito con la compagine di Forza Italia, che ha dato il proprio consenso per un presidente di vigilanza leghista, ma c’è da fare ancora un passaggio con Fratelli d’Italia. Poi, come evidenzia il commissario cittadino leghista, si dovranno redistribuire gli incarichi anche per le altre commissioni, dopo le dimissioni non solo di Burgazzi ma anche di Beppe Arena confluito in Fratelli d’Italia.
Silvia Galli