Soresina, dopo 8 anni riapre
il cantiere per la tangenziale
Un’opera avviata 7 anni fa e mai ultimata, può finalmente essere ripresa. Si tratta del completamento della tangenziale di Soresina, tra la rotonda di Olzano e la strada provinciale 47, che verrà finanziata per 4 milioni di euro dalla regione Lombardia, a seguito di un emendamento all’assestamento di Bilancio approvato poco tempo fa.
Come primo atto per l’avvio dell’opera, verrà siglato un protocollo d’intesa tra amministrazione provinciale e Comune di Soresina, che fissa le competenze di ciascun ente e ripercorre le tappe della travagliata storia dell’infrastruttura. Viene quindi superato il precedente protocollo risalente addirittura al 2004. Soresina Reti e Impianti era stata individuata nel 2010 come centrale di committenza e in tale veste aveva affidato i lavori all’Impresa Consorzio Stabile Libor Lavori Pubblici: l’opera doveva essere realizzata entro 540 giorni e quindi essere terminata entro il 29 marzo 2013.
I lavori si sono svolti in maniera discontinua e, dopo diverse sospensioni e riprese, si sono interrotti definitivamente per inattività dell’impresa nel 2013 senza essere portati a conclusione. Nel 2015 il Comune di Soresina ha deliberato la risoluzione del contratto con la ditta appaltatrice dei lavori “per fatto e colpa dell’appaltatore”.
In prima battuta è stata individuata la parziale copertura finanziaria per due milioni di euro, con risorse a carico della Regione Lombardia, ed era pertanto intento delle Amministrazioni locali avviare tutte le azioni per giungere quanto prima alla completa copertura finanziaria dell’opera.
Successivamente, a seguito delle istanze degli Enti locali, l’opera ha ricevuto la completa copertura finanziaria nell’ambito della legge Regionale di Assestamento di Bilancio 2021 portando l’importo complessivo ad euro mia
Soddisfatti i consiglieri Piloni (Pd) e Lena (Lega): “Si tratta di un intervento molto importante e strategico per il territorio soresinese, in quanto alleggerirà il traffico pesante della zona, verso il bresciano e Cremona, e consentirà di collegare e servire meglio la zona indistriale. Con queste risorse ora la Provincia potrà riprendere i lavori per proseguirne la realizzazione”. gbiagi