Cronaca

Galimberti in quarantena volontaria:
"Momento complesso, prudenza"

Quarantena volontaria per il sindaco Gianluca Galimberti, che attraverso un messaggio Facebook invita alla prudenza individuale, per arginare una situazione di contagio ormai fuori controllo.

“La vigilia e il Natale li ho passati in quarantena volontaria perché un contatto stretto di nostro figlio è risultato positivo. È stato così per molti in città e i casi di contagio e di quarantene, da protocollo e volontarie, stanno crescendo. Tanti passeranno la fine di questo 2021 e l’inizio del 2022 in casa, con o senza sintomi.
Grazie all’efficacia dei vaccini siamo in una situazione molto diversa da quella dell’anno scorso: in ospedale ci sono ancora persone, magari fragili e non vaccinate che soffrono o muoiono, ma i numeri dei ricoveri sono minori e le attività sono aperte.
È comunque un momento complesso.
Se persone, pur con sintomi o contatti, non si sottopongono al tampone per non restare in quarantena, sbagliano e sono irresponsabili. Allo stesso tempo sono convinto che, proprio alla luce del successo dei vaccini, serva una revisione del sistema delle quarantene per chi è vaccinato con la terza dose, perché altrimenti c’è un sistema economico e sociale (oltre che di tracciamento) che non regge. E il Governo ci sta lavorando: attendiamo le indicazioni”.

Galimberti conclude con un appello: “Vaccinatevi e vaccinate i bambini, fatelo per voi, per loro e per tutti. Siate prudenti e responsabili nei contatti e anche e soprattutto nei momenti di festeggiamento, perché moltissimo dipende dal buon senso e dai nostri comportamenti individuali. So che in tanti sono stati e sono responsabili, alcuni si sono anche sottoposti a tamponi volontari precauzionali prima di incontrare amici e parenti, per evitare contagi.
Infine, un grazie a tutti coloro che, lavorando ogni giorno, consentono di proseguire la campagna vaccinale, anche quella dei più piccoli. E grazie a chi ancora si sta prendendo cura delle persone che sono colpite più duramente da questo virus.
È un fine anno diverso, ma che comunque ci mette alla prova. Continuiamo a vaccinarci e a rispettare le regole che ci sono e quelle nuove che verranno date. Per un 2022 in cui scuole, attività e rapporti reali e non solo dietro ad uno schermo possano continuare in sicurezza”. gb

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