A Sospiro l'ultimo saluto
al soprano Amelia Pieretti

Questa mattina, sabato 22 gennaio, famiglia e amici hanno dato l’ultimo saluto ad Amelia Pieretti, soprano di Sospiro fra le prime coriste della Camerata di Cremona, che agli albori degli anni Settanta ha preso parte ai numerosi eventi artistici della compagine diretta da Ennio Gerelli. Durante il funerale, officiato da don Roberto Ferrari nella chiesa di San Salvatore (Sospiro), è stata eseguita l’Ave Maria di Schubert, brano che l’artista amava cantare.

Pieretti si è spenta a 84 anni, dopo una vita dedicata alla musica ma anche al lavoro come infermiera nell’Ospedale di Cremona. Da soprano, fra le sue esibizioni più celebri si annovera la “Madama Butterfly” di Puccini all’inaugurazione della stagione lirica del Ponchielli. Pieretti si era esibita in diversi teatri oltre a quello di Cremona e aveva poi partecipato alla Corrida di Corrado.

“Noi siamo andate spesso e volentieri a vederla interpretare “Traviata” e “Bohème”, con mia sorella Natascia l’abbiamo seguita dietro le quinte quando eravamo bambine imparando anche ad amare l’opera”, racconta Maruska Feroldi, figlia del soprano. In tanti ricordano Amelia Pieretti per la voce capace d’incantare il pubblico, e sebbene fosse lontano dalle scene ormai da anni, le hanno voluto rendere omaggio.