No vax, Lorefice (M5S) contro Sileri: “Parole terribili”
(Adnkronos) – “Ha fatto una affermazione terribile”. Il senatore M5S, Pietro Lorefice, contro Pierpaolo Sileri durante l’assemblea congiunta dei parlamentari grillini convocata per fare il punto sul Green pass. L’esponente 5 Stelle si riferisce alle affermazioni fatte il 25 gennaio dal sottosegretario alla Salute – “Vi renderemo la vita difficile”, ha detto Sileri rivolgendosi a un ospite no vax e no Green pass presente nello studio di Di Martedì – che ha prontamente replicato: il senatore Lorefice “ha qualche problema nella comprensione di quello che ho detto, o forse non ha visto il video. Non è carino mettermi in bocca queste parole, mi sembra una cosa discutibile”. “Non ho mai attaccato i non vaccinati, semmai i complottisti, quelli che minacciano di morte, quelli che pensano venga messo un microchip, quelli che mandano i proiettili alla collega immunologa…”, ha aggiunto.
Lorefice
“Il 25 gennaio Sileri ha fatto una affermazione terribile: ‘per tutelare gli italiani renderemo ai non vaccinati la vita difficile’. Non mi riconosco in queste affermazioni, disconosco tante dichiarazioni fatte da Sileri”, è stato lo sfoga di Lorefice.
Cosa ha detto Sileri
“Vi renderemo la vita difficile”. Così Sileri, sottosegretario alla Salute, si è rivolto all’ospite no vax e no Green pass nello studio di Di Martedì, su La7. “Criticano il vaccino, criticano il Green pass, criticano il tampone ma poi in trasmissione ci vengono. E in televisione è richiesto il Green pass o il tampone, per venire in tv la regola viene” rispettata, ha detto ancora Sileri. “State a casa… Noi per tutelare gli italiani vi renderemo la vita difficile come stiamo facendo perché il non vaccinato e chi non rispetta le regole è pericoloso”, ha poi aggiunto rivolgendosi all’interlocutore.
Poi il chiarimento. Non c’è stato “nessun intento polemico nelle mie parole” rivolte ai no vax, ha spiegato il giorno dopo all’Adnkronos Sileri. “Non c’è nessuna volontà di introdurre ulteriori restrizioni”. La ‘vita difficile’ si riferiva, ha spiegato ancora, “al fatto che dal primo febbraio entreranno in vigore le limitazioni per i non vaccinati e dal 15 febbraio l’obbligo vaccinale per gli over 50. In questo senso vanno intese le parole dette. Sarà difficile. Ma è già nei fatti”.